Gaeta / Dehors al posto degli alberi: dopo l’autorizzazione, la pizzeria finisce in vendita

Attualità Gaeta

GAETA – Dopo aver chiesto al Comune di Gaeta l’autorizzazione (con tanto di parere paesaggistico favorevole sulla scorta di un regolamento consiliare del 2018) a spostare due alberi per allocare un dehors di circa 36 metri quadrati, la pizzeria di proprietà della società “Ma.Ma srls” (del consigliere comunale di Forza Italia Luigi Marzullo) è in vendita? L’interrogativo lo pone e se lo pone il capogruppo consiliare del Partito Democratico Emiliano Scinicariello che, etichettando l’imbarazzante vicenda “una vergogna senza fine”, avanza dubbi e censure su come sia stato possibile che l’autorizzazione ad un dehors su suolo pubblico (su un’area appena riqualificata) sia stata avallata attraverso una frettolosa delibera di Giunta!

“Perché mai? Il Dirigente (del settore urbanistico Pietro D’orazio) non se la sentiva? E in questo caso, perché?”. Dopo questi interrogativi, l’annuncio, pubblicato dal capogruppo Dem, della vendita della pizzeria il cui amministratore legale è l’autorevole consigliere di maggioranza e strettissimo collaboratore del consigliere Cosimino Mitrano alla Regione Lazio.

“ , G ‘ ‘ !- ha commentato Scinicariello – Mi dispiace davvero, se a qualcuno può sembrare accanimento verso il fortunato commerciante, ma non è affatto così. Sono per lo sviluppo del commercio, assolutamente e ci mancherebbe pure, ma anzitutto e soprattutto à . Un po’ di buongusto, almeno nel fingere di aver atteso qualche giorno, non avrebbe guastato. Non so se i miei colleghi Franco De Angelis e Sabina Mitrano vorranno farmi compagnia, penso e spero di sì, ma su questa vicenda non intendo fermarmi”.

La risposta del presidente della commissione Trasparenza del comune è arrivata essa stessa attraverso i social: “Caro Emiliano sicuramente andremo in compagnia – ha scritto in maiuscolo il consigliere De Angelis, alludendo ad un possibile coinvolgimento del gruppo di Formia della Guardia di Finanza o della stessa Compagnia dei Carabinieri – Dobbiamo decidere solo in quale Città”.

In questo marasma di polemiche tutte gaetane è ancora fitto il mistero sulla convocazione del prossimo consiglio comunale chiamato ad approvare il rendiconto esercizio finanziario 2023. La diffida del Prefetto di Latina Maurizio Falco ha imposto un termine di venti giorni che scade il 2 giugno 2024 ma prende corpo che il comune di Gaeta, che non ha ancora approvato (o almeno) il rendiconto in Giunta), possa chiedere una deroga e addirittura licenziare il rendiconto oltre il termine contenuto nella diffida prefettizia. Intanto il sindaco Leccese giovedì mattina, accompagnato dalla dirigente del settore finanziario del comune di Gaeta, Maria Veronica, ha partecipato, presso l’hotel Mirasole International, al convegno Nazionale promosso dall’Anutel (associazione Nazionale Uffici Tributi Enti Locali) su questioni delicatissimi per gli enti locali che sono l’assestamento del bilancio e la salvaguardia degli equilibri. Vi hanno partecipato, tra gli altri, l’esperta di finanza locale ed ex dirigente dell’area finanziaria del comune di Torino Elena Brunetto e la dottoressa Daniela Caianiello, responsabile del settore Bilancio, ragioneria, bilancio, contabilità e personale del comune di Pozzuoli.  Sono stati approfonditi argomenti e punti della disciplina tributaria, con particolare attenzione alle novitè e le modifiche introdotte.

Questo incontro ha centrato – ha dichiarato il sindaco di Gaeta – un importante scopo dell’associazione stessa: contribuire alla formazione e all’aggiornamento dei funzionari: cos’è in grado di offrire una competenza più qualificata al servizio della propria amministrazione.

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