PONZA – Si è subito messo al lavoro il sindaco di Ponza Franco Ambrosino dopo il crollo di un costone roccioso in locale Cala Fonte nella frazione de La Forma a Ponza. Dopo aver chiuso la frequentata e sottostante spiaggia per un periodo minimo di un mese, il Primo Cittadino della principale isola pontina venerdì ha una serie di incontri alla Regione Lazio finalizzati a perseguire un duplice obiettivo nel tentativo di rendere fruibile parte dell’arenile prima dell’inizio della stagione turistica.
Innanzitutto realizzare interventi di somma urgenza per mettere in sicurezza la falesia di Cala Fonte, argomento che sul piano tecnico sarà al centro di un sopralluogo che i geologici della Regione effettueranno il 28 maggio per quantificare l’intervento economico dell’interrogazione. Il sindaco Ambrosino è atteso in Regione per verificare il recupero di un importante finanziamento del Ministero dell’Ambiente di oltre due milioni di euro che, stanziato nel 2022 sulla scorta del progetto approntato dal comune di Ponza, fu revocato in quanto il cantiere non è stato mai aperto.
L’area soltanto due anni fa era stata interessata dai lavori di consolidamento finanziati dalla stessa Regione per 260 mila euro. Erano stati installate reti metalliche di contenimento per rendere più sicura la parete. Ma quelli più invasivi non sono mai iniziati. Ora bisogna fare in fretta perché la stagione turistica è alle porte e la spiaggia di Cala Fonte è una delle più gettonate dell’isola lunata. Il sindaco Ambrosino attende indicazioni e riscontri dagli incontri in Regione. Qualora l’azione di messa in sicurezza non dovesse essere reso subito operativa, l’alternativa prospettata dal sindaco Ambrosino sarebbe quella di installare una piattaforma sugli scogli, quella più utilizzata dai bagnanti, per i servizi, raggiungibile attraverso una passerella in piena sicurezza.