LATINA – Riveste una significativa valenza la fissazione della Consulta Regionale Donne Amministratrici dell’ Anci Lazio che si riunirà mercoledì 29 maggio 2024, alle ore 10, presso l’aula consiliare del Comune di Latina (con possibilità di partecipazione in videoconferenza), per una giornata di lavoro finalizzata a rafforzare le politiche di genere nel territorio. “L’incontro – ha dichiarato Sara Principessa, Coordinatrice della Consulta – vedrà la partecipazione di esponenti istituzionali, rappresentanti del mondo dell’imprenditoria femminile, della sanità, e dello sport, nonché figure di rilievo a livello locale e nazionale”.
L’ordine del giorno prevede, tra le altre cose, la cooptazione di nuovi membri della Consulta e, dopo i saluti del sindaco Matilde Celentano e del Prefetto di Latina, l’audizione del Presidente del Comitato Imprenditoria Femminile del Mimit, Valentina Picca Bianchi; del neo Commissario Straordinario dell’Asl Latina, Sabrina Cenciarelli; e di Katia Senesi, membro del Comitato Nazionale AIA e della UEFA Referee Convention Panel; la discussione e approvazione dell’atto di indirizzo per l’adesione alla “Carta Etica per il superamento dei divari e delle discriminazioni di genere nello sport”, progetto Donne e Sport, Soroptimist International d’Italia, in collaborazione con ASSIST Associazione Nazionale Atlete e del Comitato Regionale Lazio del Lazio e visione della mostra virtuale “Fatte così che,, promossa dal Comune di Latina, prevede l’intervento della direttrice del Museo Cambellotti di Latina, Antonia Lo Rillo.
Lo svolgimento della Consulta regionale delle donne amministratici dell’Anci Lazio sarà arricchito da una colazione curata dall’Istituto agrario “San Benedetto” di Latina, seguita da una visita ai Giardini di Ninfa organizzata dalla Fondazione Goffredo Caetani di Sermoneta Onlus. La vice Coordinatrice regionale della Consulta, Simona Mulè, interverrà sul tema delle politiche di genere, sottolineando l’importanza di un approccio organico e territoriale.
“Le politiche di genere devono essere integrate in tutte le aree di governance, dalla sanità all’imprenditoria, dallo sport alla cultura. La nostra azione – osserva – mira a creare un tessuto sociale inclusivo e paritario, promuovendo l’uguaglianza e superando le discriminazioni di genere. Lavorare in sinergia con le istituzioni locali, le associazioni e le realtà imprenditoriali è fondamentale per sviluppare interventi efficaci e duraturi. Questa convocazione rappresenta un passo significativo verso la costruzione di una società più equa e inclusiva, dove le donne possano partecipare attivamente e con pari opportunità in tutti i settori”.
A chiudere i lavori sarà Antonio Di Rocco, Responsabile della Provincia di Latina di Anci Lazio: “Ancora una volta Anci Lazio si dimostra al passo con i tempi che cambiano e soprattutto si dimostra pronta ad accogliere le politiche date dall’inclusività di genere. La riattivazione della Consulta delle donne amministratrici, intendiamo perseguire attivamente gli obiettivi dati dall’Agenda ONU 2030 per il superamento del divario di genere nei contesti sociali ed economici. Siamo infatti consapevoli che, nella definizione delle strategie territoriali, le donne – ha concluso Di Rocco – rappresentano un asset di sviluppo, efficacia ed efficienza”.
A presenziare l’incontro anche la delegata alle Consulte di Anci Lazio, Marina Battisti: “Con questo incontro, la Consulta Regionale Donne Amministratrici di Anci Lazio rinnova il suo impegno a favore delle politiche di genere, promuovendo – ha concluso iniziative che mirano a valorizzare il ruolo delle donne nel tessuto socio-economico del territorio”.
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