Quello che poteva essere e non è stato. E’ condita da non pochi elementi di rammarico la breve ma significativa lettera che il capogruppo di minoranza “Uniti per Cambiare” al comune di Santi Cosma e Damiano, Carmela Cassetta, ha inviato martedì mattina al sindaco Franco Taddeo alcune ore dopo l’inizio delle operazione di demolizione della tensostruttura che l’amministrazione provinciale di Latina aveva finanziato e realizzato nella frazione del “Pilone”.
Cassetta ha espresso quella che ha definito la sua “profonda preoccupazione” in merito alla situazione di questa struttura che, ormai ridotta ad uno stato obsoleto e di abbandono, “poteva essere lo spazio principale per le attività sportive e ricreative della nostra comunità, in particolare in questa frazione del nostro territorio”. La capogruppo Cassetta prende correttamente atto “dell’indispensabile necessità di sostituire la tensostruttura ormai vetusta” ma sottolinea l’importanza cruciale “di non limitarci alla mera sostituzione, bensì di concentrare gli sforzi e le risorse nella progettazione e realizzazione di un nuovo punto di aggregazione per i giovani del Pilone.
“La nostra comunità- è il grido d’allarme della capogruppo di “Uniti per Cambiare” – ha bisogno di luoghi adeguati che possano offrire opportunità di incontro, crescita e sviluppo per le nuove generazioni. Rimuovere la tensostruttura senza avere già avviato un processo di progettazione per un nuovo spazio dedicato allo sport, all’inclusione sociale e al benessere giovanile sarebbe un grave errore che metterebbe a repentaglio il futuro e l’unità della nostra comunità”.
La richiesta formalizzata al sindaco Taddeo e all’intera amministrazione comunale di Santi Cosma e Damiano è di porre “con vigore e determinazione la massima attenzione e priorità alla progettazione di questo nuovo punto di aggregazione nel Pilone, affinché possa diventare il fulcro di una comunità coesa, vivace e proiettata verso un futuro migliore. Mi auguro la vostra sensibilità e il vostro impegno vadano incontro alle esigenze e alle aspirazioni delle giovani generazioni del Pilone e resto a disposizione – ha concluso Carmela Cassetta – per ogni eventuale chiarimento e ulteriore approfondimento in merito a questa tematica di primaria importanza per la nostra comunità”.