Minturno / Cambio in Giunta comunale: esce l’assessore Gennaro Orlandi, al suo posto Giuseppe Pensiero [VIDEO]

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MINTURNO – “E’ ora il Partito Democratico mi dica cosa intende fare nell’ambito di un accordo che prevedeva e prevede l’avvicendamento della sua rappresentanza nella Giunta Municipale”. Aveva legittimamente fretta venerdì mattina, in considerazione dei suoi molteplici impegni elettorali (è candidato alle europee dell’8 e 9 giugno per gli Stati Uniti d’Europa), il sindaco di Minturno e presidente della Provincia Gerardo Stefanelli al termine della conferenza stampa organizzata presso il suo point elettorale lungo la via Appia a Scauri. Il Primo Cittadino ha convocato i cronisti per ufficializzare quanto si sapeva da giorni e mesi nonostante qualche titolo indicante il ritorno del Messia in terra: l’abbandono dell’assessore al bilancio e al personale, Gennaro Orlandi, e a nomina del suo successore, il bravo imprenditore della ristorazione Giuseppe Pensiero.

Politicamente non cambia nulla negli equilibri in seno alla Giunta municipale di Minturno: esce, in base ad un accordo politico non scritto, un assessore (bravo), Gennaro Orlandi, espressione della lista civica, “Minturno Cambia” poi trasformatasi in “Minturno 2030, per essere rimpiazzato da un altro luogotenente del sindaco Stefanelli, l’imprenditore della pizza Giuseppe Pensiero. Quest’ultimo per occuparsi in Giunta di gran parte delle deleghe ereditate da Orlandi – Attività Produttive, Sviluppo turistico ed economico – sta lasciando il consiglio comunale di cui è stato presidente della commissione Attività produttive per essere surrogato dalla prima dei non eletti, l’avvocato Alessandra Corona, anche lei presente alla conferenza stampa del sindaco Stefanelli.

Il Primo Cittadino è stato prodigo di complimenti per l’ormai ex-assessore Orlandi che, dirigente di primissimo piano di Forza Italia (è nipote dell’ex sindaco di Castelforte, ex comandate della Polizia Provinciale ed ex dirigente del settore Ambiente al comune di Gaeta) Pasquale Fusco, avrebbe forse voluto che questo congedo si celebrasse al comune di Minturno piuttosto che nel point elettorale di Scauri di Stefanelli travolto da materiale elettorale e dotato in ogni dove di gadget di Italia Viva.

“Ora non scrivete che sono diventato renziano – ha sciolto la tensione Orlandi – Sono orgoglioso di far parte integrante di un progetto che nel corso del tempo ha privilegiato innanzitutto le relazioni umane e solo successivamente quelle politiche. Lascio la Giunta perché l’arrivo da quattro mesi di Giorgia (è la sua primogenita) mi ha consigliato di fare altro in questo momento della mia vita. Non lascio naturalmente la politica e se i l sindaco Stefanelli, al quale sono legato da una profonda e vera amicizia, mi dovesse chiedere di dare ancora una mano sa dove e come fare”.

In effetti di Orlandi Stefanelli ha apprezzato la correttezza e l’ottimo lavoro svolto soprattutto in tema di risanamento dei conti e di riqualificazione dell’apparato tecnico amministrativo dell’ente: “Gennaro – ha detto Stefanelli nell’intervista video allegata – avrebbe voluto lasciare, in base agli accordi presi, un mese fa, entro il 30 aprile. E’ rimasto in carica perché il consiglio comunale doveva ancora approvare il rendiconto, adempimento che abbiamo ottemperato dopo il 30 aprile per il mancato arrivo del parere del collegio dei revisori di conti. Non si offendano gli altri assessori in carica ma il dottor Orlandi è stato, senza ombra di essere smentito , uno dei più capaci assessori in carica dall’ottobre 2021. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: ha portato a compimento quel processo di risanamento dei conti del comune che si trovava sull’orlo del dissesto finanziario e ha contribuito a riqualificare, in termini di professionalità, l’apparato burocratico amministrativo del comune”.

In effetti Orlandi ha rimosso tante forme di sclerotizzazione innovando e ringiovanendo un assetto apicale, i cui risultati non sono tardati ad arrivare nel raggiungimento di tantissimi risultati amministrativi.

A rimpiazzare Orlandi in Giunta – come detto – ci sarà Giuseppe Pensiero che la fase esecutiva l’ha già gestita anche guidando la commissione Attività Produttive: “Ho sempre ceduto nella programmazione per la promozione dell’immagine commercial e turistica di Minturno e delle sue frazioni. Abbiamo tanto seminato – ha aggiunto nell’intervista video il neo assessore – e ora dobbiamo raccogliere i frutti e lo faremo intensificando ulteriormente campagne di comunicazione avviate da tempo”.

Che Orlandi vada via il neo assessore Pensiero l’ha esternato con un flash back da libro cuore: “Gennaro era nella taverna di casa mia quando nell’autunno 2011 approntammo con un gruppo di amici il progetto ‘Minturno Cambia’ che si presentò alle elezioni amministrative dell’anno dopo sfiorando il successo. La vittoria a quelle successive del 2016 fu quasi inevitabile e l’ottimo lavoro svolto in quella prima consiliatura ci venne ribadito in occasione del voto del 3 e 4 ottobre 2021”.

“La mia più grande soddisfazione? – ha concluso prima del suo definitivo congedo Orlandi – Essere stato componente di una squadra che ha reso finalmente Minturno un comune normale”.

Se questo avvicendamento era fisiologico, lo sarà un po’ meno quello che deve garantire il Pd. Lo ha ammesso lo stesso sindaco Stefanelli che strategicamente ha preteso che due delle più importanti deleghe sinora occupate dal dimissionario Orlandi – Bilancio e personale – rimanessero a lui con l’interim. “Vediamo come fare insieme al vice sindaco Elisa Venturo (presente in prima fila insieme al capogruppo di maggioranza Daniele Sparagna, la brava assessora ai Servizi Sociali Ilaria Pelle e al consigliere comunale Antonio Colacicco) ma il lavoro da fare è tanto e c’è spazio per tutti”.

Questa formula evangelica è stato un chiaro monito al Pd a fare presto “perché si ultimi anche l’avvicendamento in Giunta che lo riguarda – ha concluso Stefanelli – Non pongo limiti temporali perché il Pd ha una la struttura partitica ben definita a livello locale e provinciali ma chiedo di avere una Giunta operativa al massimo per conseguire nella seconda parte della consiliatura gli altri punti del programma amministrativo sottoposto all’elettorato due anni e mezzo”. E a soluzione nei Dem che auspica il sindaco e presidente della Provincia (che intede governare in via Costa con i voti di Forza Italia e del suo ex Pd ) è molto più facile di quanto si creda: la promozione ad assessore (dopo un inseguimento che dura da anni) del consigliere Piernicandro D’Acunto al posto dell’assessora attuale alla cultura Rita Alicandro che verrebbe recuperata un minuto dopo quale prima dei non eletti nella lista del consiglio comunale. Al sindaco Gerardo Stefanelli farebbe piacere questa situazione ma il Pd ha un tallone d’Achille che gli condiziona la sua esistenza politica ed elettorale: un perdurante masochismo.

E a questa legge non sfugge neppure il comune di Minturno…

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INTERVISTE video Gerardo Stefanelli, sindaco di Minturno; Gennaro Orlandi, ex assessore bilancio e personale comune di Minturno

Giuseppe Pensiero, neo assessore Attività produttive e sviluppo economico