SPIGNO SATURNIA – Considerata attualmente un triste e malinconico bigliettino da visita di Spigno Saturnia, piazza Dante, quella antistante il palazzo municipale, la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, il principale polo scolastico del paese, La Pro Loco e la caserma dei Carabinieri Forestali e le attività commerciale del paese, irrompe – come da previsione – nelle fasi iniziali dell’ultima settimana della campagna elettorale per l’elezione diretta del sindaco e il rinnovo del consiglio comunale. La lista civica “CambiAmo Spigno” che candida alla carica di primo cittadino l’imprenditore Williams Di Cesare ha una proposta per rifare il look a piazza Dante naturalmente “se riceveremo la fiducia della maggioranza dei cittadini spignesi”.
Spigno ospita una delle sorgenti, Capodacqua, che alimenta l’intero sud, e il candidato a sindaco Di Cesare annuncia che “una splendida fontana con il simbolo del nostro Comune verrà posizionata al centro della piazza così da fornire una chiara e immediata indicazione a chi visiterà il nostro Paese che Spigno Saturnia é la città della Fonte”. Il progetto di restyling prevede “la riqualificazione della pavimentazione e dei marciapiedi che verrà realizzata in pietra autoctona in modo tale da rispettare le tradizioni del luogo e non stravolgere tutto in nome di chissà quale idea strampalata ed irrealizzabile”.
Il comune di Spigno Saturnia non ha approvato sinora il bilancio di previsione 2024 ed il rendiconto dell’esercizio finanziario 2023 , è stato accusato di aver contratto mutui “insensati” (oltre un milione e 200mila euro) per la realizzazione di strutture sportive…in assenza di bambini e di associazioni agonistiche e per la riqualificazione di piazza Dante il candidato sindaco Di Cesare si definisce convinto che “questo progetto potrà essere certamente finanziato con finanze regionali in quanto…prevede di mantenere tutti i parcheggi presenti, compresi quelli per i diversamente abili e dello scuolabus senza creare inutili pedonalizzazioni che di fatto impedirebbero a scuolabus e a tutti gli utenti degli edifici presenti di poter accedere alla piazza senza troppi disagi. Insomma una nuova piazza accogliente, illuminata, sicura grazie alla presenza di telecamere, con tanto arredo urbano, aiuole verdi e panchine, con un nuovo sagrato per la chiesa e una meravigliosa fontana a dare il benvenuto nella Città della Fonte!”.
Basta crederci.
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