FORMIA – Piazze e vie dal forte sapore elettorale a Formia. A poco più di dieci anni dalla sua riqualificazione finanziata dai contribuenti cambia di nuovo – con un annesso rischio di danno erariale da parte della Corte dei Conti – il look di piazza Sant’Andrea nella frazione collinare di Trivio. Alla vigilia delle elezioni europee i vertici dell’amministrazione comunale di Formia hanno deciso lunedì sera, non essendoci appuntamenti da organizzare o a cui presenziare, di raccogliere i suggerimenti dei cittadini di Trivio per la progettazione esecutiva dell’opera finanziata questa volta grazie all’accensione di mutuo.
Il sindaco Gianluca Taddeo ed il presidente del consiglio comunale Pasquale Cardillo Cupo hanno voluto che il piazza ci fosse il professionista prescelto per ridisegnare dopo soli 12 anni la piazza principale della seconda frazione di Formia, l’architetto paesaggista Remo Bozza. Peccato che la folle oceanica prevista ed auspicata non c’era: erano in piazza poco più di venti triviesi con cui abbiamo “condiviso – ha scritto il sindaco Taddeo sulla pagina Facebook del comune di Formia – tutti gli aspetti più rilevanti in modo da definirli in fase esecutiva. Il dialogo continuo tra Amministratori e Cittadini, per noi, è fondamentale e prioritario”.
Ma come sarà trasformata piazza Sant’Andrea? Sarà rimossa la pavimentazione realizzata oltre dieci anni fa con una nuova, diversa, dal colore bianco…Si è arrivati a questa colpevole conclusione perché una specifica ordinanza di pedonalizzazione della piazza decisa dall’ultima amministrazione comunale di centro sinistra non è stata mai fatta rispettare ed il deflusso delle acque meteoriche proveniente dalla parte superiore del paese hanno contributo a condizionare la fruibililità di quella pavimentazione installata nel 2012.
“Al centro della piazza verrà installa una piastra circolare di acciaio simbolo dell’antica tradizione dell’accensione del ‘Ceppo Natalizio’ – ha concluso il sindaco Taddeo, affiancato anche dall’assessore al bilancio del comune Francesco Traversi, dai consiglieri comunali di maggioranza Luca De Meo e Renata Ranucci, dal parroco del paese, Monsignor Giuseppe Sparagna e dai fedelissimi vertici del locale centro sociale culturale che, ironia della sorte, fanno parte anche del coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia. Unica ma giustificata assente a questa presentazione che conferma come Trivio sia in cima ai pensieri dell’azione amministrativa del sindaco Taddeo è stata l’assessora che più tutti era titolata a starci, la responsabile dei Lavori Pubblici della Giunta formiana Eleonora Zangrillo.
“Nessuna polemica – ha dichiarato mercoledì, 24 ore dopo l’incontro in piazza Sant’Andrea – Sono rientrata a Formia solo oggi dopo nove giorni di assenza per motivi di lavoro”. Chi incrocia le dita perché il cantiere venga chiuso (entro il prossimo 30 novembre, giorno della ricorrenza religiosa in onore d Sant’Andrea) è stato proprio il centro socio culturale di Trivio: “Abbiamo apprezzato la volontà dell’amministrazione comunale di Formia, di realizzare in tempi brevi la nuova piazza Sant’Andrea, con modifiche all’attuale e un particolare al centro: una piastra di metallo che rappresenti il Ceppo Natalizio di Trivio – ha scritto sulla sua pagina social – La struttura sarà utilizzata nel periodo dell’accensione del Ceppo e siamo certi che i lavori termineranno il 30 novembre prossimo per permettere i festeggiamenti del Santo Patrono”.
Le elezioni europee si avvicinano prepotentemente, Trivio è sempre stata generosa sul piano elettorale nei confronti di Forza Italia e di Fratelli d’Italia ed il sindaco Taddeo ha annunciato legittimamente l’apertura di un altro cantiere, quello per “il completamento e la riqualificazione del campetto polivalente in via Emilio Sparagna. Si tratta di un luogo funzionale per l’intera comunità di Trivio. L’utilizzo del campo sarà regolamentato per garantire la migliore vivibilità del luogo”.
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