GAETA – Luoghi, racconti ed esperienze, questa è la promessa che fa “Storie Diffuse” alla città di Gaeta con il programma del festival letterario che, per tutta l’estate, animerà la città con eventi culturali di grande richiamo. Organizzato dall’Associazione Culturale PostScriptum in collaborazione con il Comune di Gaeta, la libreria Il Sole e La Cometa e l’Associazione Nausicaa, il Festival “Storie Diffuse” propone 11 appuntamenti nei luoghi più suggestivi di Gaeta per incontrare 14 autori, giornalisti e scrittori del panorama letterario nazionale e vivere esperienze contaminate di arte, teatro e musica.
Nato nel 2023 con l’obiettivo di promuovere incontri con autori, reading e performance artistiche, il fil rouge di questa seconda edizione di Storie Diffuse è la “relazione” nella sua accezione più ampia. Dopo il primo incontro tenutosi lo scorso 18 maggio con Eugenio Murrali (Neri Pozza) in dialogo con Antonella Prenner, il Festival continua il suo viaggio nei diversi generi letterari: dalla narrativa al romanzo storico, dal memoir al crime.
A giugno ci saranno due appuntamenti: il 21 giugno in Piazza Goliarda Sapienza, con la dialoghista cinematografica e autrice televisiva Federica De Paolis, finalista del Premio Viareggio 2024. Prendendo spunto dal suo ultimo romanzo “Da parte di madre” (Feltrinelli), l’autrice dialogherà con il pubblico sulle emozioni, le connessioni e le fragilità delle relazioni familiari. Il 29 giugno, presso il Bastione La Favorita ci sarà la storica Antonella Prenner (Il Mulino) a raccontare le inquietudini del giovane e irrisolto nipote di Seneca, Lucano.
Sempre in tema di romanzo storico, il 10 luglio Storie Diffuse ospiterà la scrittrice e critica letteraria Patrizia Debicke Van Der Noot (Ali Ribelli) per un’incursione nella storia dell’Unità d’Italia e dell’assedio di Gaeta, presso la Nave di Serapo. Il 18 luglio il Festival ospiterà l’ironia e la verve di Lorenzo Marone con “Generazione X- Monologo semiserio di un cinquantenne impreparato”, una riflessione semiseria sui cinquantenni di oggi e sui nostri tempi. Un’esperienza imperdibile per chi ama lo scrittore napoletano, pluripremiato e tradotto in diciotto paesi: l’appuntamento è alla Nave di Serapo ed è l’unico appuntamento del Festival Storie Diffuse per il quale è necessaria la prenotazione anticipata.
Maria Grazia Calandrone, scrittrice, drammaturga, autrice e conduttrice per Rai Cultura, finalista al Premio Strega 2023, il 21 luglio sarà protagonista dell’incontro in Piazza Goliarda Sapienza dedicato al suo ultimo romanzo “Magnifico e tremendo stava l’amore” (Einaudi), ispirato da una vicenda di cronaca nera.
E poi Antonio Franchini, scrittore nella cinquina finalista del Premio Campiello 2024 con “Il fuoco che ti porti dentro” (Marsilio), attesissimo insieme alla scrittrice Monica Acito (Bompiani) nella Chiesa di San Giovanni a Mare per un affascinante viaggio a due voci nella narrazione meridionale, in bilico tra commedia e tragedia come nella tradizione eduardiana, accompagnati dalle letture dell’attore Alessandro Esposito.
Due appuntamenti per Storie Diffuse ad agosto: il 19, Ersilia Vaudo (Mondadori), astrofisica dell’Agenzia Spaziale Europea, membro di International Women’s Forum e di Women in Aerospace Europe, coinvolgerà il pubblico in un evento dedicato alla straordinaria bellezza dei fenomeni fisici. Il 30 agosto Storie Diffuse entrerà nel mondo del giornalismo investigativo e del crime con la partecipazione di Giuliana Covella (Guida editori) che racconterà il suo lavoro d’inchiesta sul delitto di Ponticelli da cui è stata tratta la docu-serie Sky “L’ombra del dubbio” e Piera Carlomagno (Solferino), giornalista e direttrice artistica del Salernoir Festival.
Il Festival chiuderà con le partecipazioni di Eleonora Sottili, scrittrice e docente presso la Scuola Holden di Torino, presente a Gaeta con un aperitivo letterario il 1° settembre in cui si parlerà di scrittura creativa e narrazione in un clima di spensieratezza come quello del suo ultimo romanzo “Come diventare Anna Karenina (senza finire sotto un treno)” (Einaudi). L’ultimo incontro di Storie Diffuse sarà con gli scrittori Gianluca Peciola e Margherita Crepet (Solferino) per un dialogo a più voci sugli Anni di Piombo, il 27 settembre.
“Il calendario che ci terrà impegnati nei prossimi mesi ci inorgoglisce e ci entusiasma” – commentano dall’Associazione culturale PostScriptum, promotrice del Festival “Storie Diffuse” – “L’obiettivo è quello di avvicinare sempre più persone alla lettura attraverso esperienze culturali e artistiche, e Storie Diffuse è un festival in cui il pubblico è protagonista degli eventi. Per questo abbiamo scelto location in cui cadono le barriere formali, come le piazze e le spiagge, nelle quali si crea – come abbiamo visto nella prima edizione – un’atmosfera rilassata e confidenziale, in cui dialogare con naturalezza con il proprio scrittore preferito.”
Tutti gli incontri di Storie Diffuse sono a ingresso libero (escluso il 18/7 per il quale è necessario prenotarsi).