TERRACINA – Continua incessante per la squadra dei tartawatchers di Legambiente Terracina la campagna di sensibilizzazione Tartalazio “Occhio alle tracce” e la campagna del progetto europeo Life Turtlenest “Discoveringseaturtles” per monitorare tutto il litorale alla ricerca di tracce e nidi, anche con l’ausilio di un drone. Il progetto LifeTurtlenest, co-finanziato dall’Unione Europea e coordinato da Legambiente, ha l’obiettivo principale di conservare e proteggere la tartaruga marina Caretta Caretta dalle minacce legate al disturbo antropico nei siti di nidificazione del bacino del Mediterraneo occidentale. Life Turtlenest intende anche valutare l’impatto dei cambiamenti climatici sulla nidificazione della specie. Attraverso un approccio multidisciplinare e grazie all’istituzione di una rete internazionale vengono utilizzate le migliori tecniche condivise ed un sistema di monitoraggio e di controllo finalizzati alla conservazione di nuovi siti di nidificazione in scenari climatici attuali e futuri.
Questa mattina alle ore 5.30 la squadra tartawatchers di Legambiente Terracina che era impegnata nel monitoraggio del tratto di levante è stata avvisata da una cittadina, sensibilizzata sul tema, della deposizione di un nido sulla spiaggia di ponente e, una volta accorsi sul posto, dopo aver avvisato come da protocollo Capitaneria di Porto e Tartalazio si è proceduto ad effettuare tutte le operazioni. Il nido di Terracina è il primo della provincia di Latina e conta ben 119 uova che sono state tutte traslocate per sicurezza, data la vicinanza eccessiva al mare, sulla Duna di Capratica a Fondi.
E’ quindi con i migliori auspici che domenica prossima 16 giugno dalle ore 9.30 alle 12.30 presso il tratto di spiaggia comunale accessibile a tutti antistante la ex- Proinfantia su Viale Circe (tra Via Calabria e Via Basilicata), verrà allestito da Legambiente un gazebo e si svolgeranno le sessioni educative sulle nidificazioni con monitoraggio tracce, identificazione e custodia dei nidi delle tartarughe caretta caretta presso le nostre coste con l’ausilio di un prezioso kit di simulazione. Presso il gazebo sarà anche attivo un infopoint per raccogliere tutte le eventuali proposte e suggerimenti e dichiarazioni di interesse per nuovi volontari, con la presenza della Protezione Civile Comunale. L’evento organizzato dal Circolo Legambiente di Terracina per il Progetto Europeo Life Turtlenest in sostegno attivo della campagna “Occhio alle tracce” di TartaLazio e la campagna “discoveringseaturtle” del progetto Life Turtlenest e in coordinamento con Regione Lazio-Tartalazio, il Comune di Terracina – Assessorato all’Ambiente e la Protezione Civile Comunale di Terracina, sarà aperto a tutti i cittadini interessati e alle categorie dei pescatori e balneari.
Inoltre vogliamo ricordare che il Comune di Terracina è firmatario del Protocollo d’Intesa Lifeturtlenest “Comuni Amici delle Tartarughe” e verrà a giorni insignito del prezioso vessillo, e da questa stagione sarà attivo, con la propria unità di Protezione Civile Comunale, a supporto delle attività di monitoraggio sui nidi, anche con l’ausilio delle unità cinofile che verranno presto addestrate secondo il protocollo tartadog di Life turtlenest.
L’evento sarà anche dedicato al ricordo della straordinaria stagione 2021 di nidificazione sulle spiagge di Terracina e con l’occasione verranno consegnate da Legambiente Terracina le targhe di riconoscimento ai tre lidi che “adottarono” i tre nidi a Terracina e resero possibile l’avviamento in mare di ben 117 piccoli esemplari di caretta caretta. I tre lidi sono stati, in ordine di nidificazione: Lido Onda Marina, Lido Sirenella Beach, Lido Galatea (Azienda Speciale Comune di Terracina).
“La squadra tartawatchers di Legambiente Terracina è stata formata da Legambiente e da Tartalazio ed è impegnata ormai da anni nella ricerca delle tracce, dei nidi e nella custodia dei nidi e in tutte le attività preparatorie coordinate da Tarta Lazio. Siamo felici di aver contribuito a presidiare da subito e mettere in sicurezza il primo nido della specie caretta caretta a Terracina, il primo nella Provincia di latina, ma anche un po’ tristi per non aver potuto tenere il nido che è stato traslocato per sicurezza sul litorale di Fondi. Sarebbe stata una bellissima occasione educativa per tutta la cittadinanza, ma ci auguriamo si possa trovare presto un altro nido in posizione più sicura. Per questo invitiamo tutti domenica prossima, dalle 9.30 alle 12.30 presso la spiaggia libera accessibile davanti alla Ex proinfantia (tra Via Calabria e Via Basilicata) dove racconteremo l’esperienza del ritrovamento del nido di questa mattina e le esperienze della magica estate del 2021 e faremo una sessione educativa con un kit di simulazione proprio per raccontare tutto della specie caretta caretta e mostreremo a tutti i cittadini e le categorie dei balneari e pescatori come si identificano le tracce, come si dirama l’alert del ritrovamento delle tracce e del nido e come si custodisce il nido fino alla schiusa e all’avviamento in mare” –dichiara Anna Giannetti, Presidente di Legambiente Terracina.
“Siamo particolarmente contenti che, grazie all’impegno del Sindaco e dell’Assessore all’Ambiente e di tutti gli Uffici preposti, con la firma del protocollo di intesa Life Turtlenest, avremo anche la presenza della Protezione Civile Comunale a supporto delle campagne di monitoraggio e potremo contare, ci auguriamo presto, sull’addestramento di un cane della unità cinofila come tarta dog. Inoltre domenica verranno consegnate tre significative targhe di riconoscimento da parte di Legambiente Terracina, Legambiente Lazio, Tartalove e Life Turtlenest ai tre lidi terracinesi che resero possibile, nella magica – e per noi tartawatchers davvero indimendicabile- estate del 2021 con ben tre nidi sulle nostre spiagge, l’avviamento in mare di ben 117 piccoli esemplari di caretta caretta. I tre lidi sono stati, in ordine di nidificazione: Lido Onda Marina, Lido Sirenella Beach, Lido Galatea (Azienda Speciale Comune di Terracina). A loro va il nostro riconoscimento per la pazienza e la dedizione con l’augurio che si possa ripetere presto l’esperienza del nido e ci auguriamo che anche altri lidi possano firmare il protocollo di intesa Life turtlenest “Lidi amici delle tartarughe”, impegnandosi a rispettare una serie di piccole regole davvero di buonsenso per tutelare al meglio la specie caretta caretta e la sua riproduzione, come poi anche previsto nel Piano di Utilizzazione degli Arenili regionale. Riteniamo infatti che questo impegno dei balneari verso la tutela delle tartarughe di mare possa diventare una importante premialità nel caso di gare aperte e quindi chiediamo a tutti di considerarlo attivamente, così come poi già compreso da SIB- Sindacato Balneari Italiano Lazio e FIBA-(Federazione italiana imprese balneari) – Confesercenti già firmatari del protocollo di intesa Life Turtlenest “Lidi Amici delle Tartarughe” – conclude.