ITRI -Si è svolto questa mattina, sabato 15 giugno 2024, dalle 9,30 alle 12,30, nel convento dei passionisti di Itri, l’ultimo consiglio pastorale del 2023-2024 della diocesi di Gaeta, racconta padre Antonio Rungi, delegato arcivescovile per la vita consacrata della diocesi di Gaeta e superiore della comunità passionista di Itri e membro del consiglio medesimo. Presieduto dall’arcivescovo Luigi Vari vi hanno partecipato 23 componenti tra clero e soprattutto laici. Al centro della riflessione, che è stato oggetto di approfondimento nei gruppi di studio il tema della formazione degli adulti da attuarsi mediante la liturgia, la catechesi e la carità operosa.
“Un nuovo linguaggio e una nuova mentalità si devono affermare nella chiesa – ha detto l’arcivescovo Vari– per rendere accessibile e fruibile il messaggio evangelico bisognoso di spiritualità. I nostri consigli pastorali si devono strutturare sullo stile dei ritiri spirituali da cui partire sempre per fare pastorale nell’oggi della chiesa locale e delle parrocchie”.
Il prossimo consiglio pastorale, il primo del nuovo anno pastorale, sarà una giornata intera di ritiro spirituale per tutti i componenti. Come pure l’assemblea diocesana sarà strutturata su un’intera giornata, alla quale parteciperanno i delegati delle 57 parrocchie della Diocesi di Gaeta. All’esame del consiglio pastorale diocesano anche il tema del Sinodo e del Giubileo del 2025
