Gaeta / “Un uomo libero incontro con Nicola Gratteri”, al via la XXXI edizione di “Libri sulla cresta dell’onda”

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GAETA –  “Un uomo libero incontro con Nicola Gratteri” – E’ così grande la voglia di ascoltare le sue parole del vivo che non appena c’è stato l’annuncio dell’incontro che lo vedrà protagonista a Gaeta le prenotazioni sono andate tutte esaurite. C’è grande attesa per il primo appuntamento con la XXXI edizione della rassegna letteraria “Libri sulla cresta dell’onda” che ospiterà il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli  (dal 13 settembre 2023) Nicola Gratteri. Dall’inizio della sua carriera si è dedicato alla lotta alla ‘ndrangheta ed è unanimemente considerato una delle figure di spicco dell’azione di contrasto alla criminalità organizzata; vive sotto scorta dall’aprile del 1989, ma questo non gli impedisce di incontrare assiduamente gli studenti, non solo in Italia. Un’abitudine che nasce dal suo intimo convincimento che l’educazione dei ragazzi sia lo strumento di prevenzione più efficace nella lotta alle organizzazioni criminali.

Il magistrato e saggista 65enne di Reggio Calabria è autore, insieme col giornalista Antonio Nicaso, di numerosi saggi pubblicati da Mondadori e tradotti anche all’estero, tra questi alcuni dedicati ai giovani come “Non chiamateli eroi. Falcon, Borsellino e altre storie di lotta alle mafie” e “La Costituzione attraverso le donne e gli uomini che l’hanno fatta”; il  suo ultimo libro è “Il grifone”, come la tecnologia sta cambiando il volto della ‘ndrangheta.

E’ la ‘ndrangheta, le dinamiche e gli sviluppi dalle origini e nel tempo sono il tema ricorrente della sua numerosa produzione editoriale dedicata a varie sfaccettature della criminalità organizzata di stampo calabrese: da come è nata a come si è trasformata (Storia segreta della ‘ndrangheta. Una lunga e oscura vicenda di sangue e potere (1860-2018)”, 2018) ; dalla gestione del traffico di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina (“Oro Bianco”, 2015); all’arrivo nel Nord d’Italia negli abiti di professionisti scaltri e affidabili (“Complici e colpevoli”, 2021). I rapporti con la Chiesa (“Acqua Santissima”,2013) e quelli con i grandi spaccati di sofferenza nel mondo, come la Pandemia o le guerre, che si traducono per in veri e propri business ( “Fuori dai confini”, 2022); ovviamente per ultimo ma non da ultimo i rapporti con la classe dirigente, la politica e le amministrazioni pubbliche (“Padrini e padroni”, 2016) che racconta, appunto, come “la corruzione, l’infiltrazione criminale, i legami con i poteri forti – occulti e non – sono parte della strategia mafiosa e in particolare di quella della ‘ndrangheta. Lo scambio di favori fra criminalità e certa parte della politica è continuo e costante, il ricatto reciproco un peso enorme sulla cosa pubblica”.

L’appuntamento è in programma per mercoledì 26 giugno, alle 20.15, presso il sagrato della Chiesa della Santissima Annunziata, nel quartiere medievale di Gaeta; sarà impreziosito dall‘omaggio musicale del Solis String Quartet. Per l’occasione è stato attivato il servizio di bus navetta dalle 18.30 alle 20 ogni 15 minuti e riprenderà alla conclusione della serata con il seguente itinerario: parcheggio ex-avir, ufficio postale, Chiesa SS Annunziata. In caso di pioggia l’incontro si terrà ugualmente in un luogo coperto.
Il “Solis String Quartet” è una formazione d’archi dal respiro internazionale nata dall’incontro di quattro musicisti, compositori e arrangiatori: Vincenzo Di Donna (Violino), Gerardo Morrone (Viola), Luigi De Maio (Violino) Antonio Di Francia (Violoncello), con la straordinaria capacità di mescolare la tradizione classica con il jazz, world music, pop e musica contemporanea.  Hanno partecipato a concerti e progetti in senso più ampio con musicisti come Noa, Ramin Bahrami, Richard Galliano, Pat Metheney, Claudio Baglioni, Elisa, Ligabue, Gianna Nannini, Negramaro, Peppe Servillo, Ornella Vanoni, Marco Mengoni, solo per citarne alcuni. Molteplici spettacoli teatrali li hanno visti protagonisti come lo straordinario “La parola canta” con Peppe e Toni Servillo che ne ha curato anche la regia. Il Solis String Quartet vanta numerose incisioni discografiche, tra le più recenti quelle dedicate a Carosone e ai Beatles.
L’evento –  promosso e organizzato dall’associazione culturale “Tutti Libri”  –  è patrocinato dalla Regione Lazio, Parco regionale Riviera di Ulisse, Lazio Crea e Comune di Gaeta; partner dell’iniziativa Mondadori Bookstore, Banca Popolare del Cassinate e 4GRAPH.