MINTURNO – “Da tempo ci stiamo battendo sia sulla stampa che negli organi preposti quale il consiglio comunale, luogo in cui abbiamo dibattuto l’argomento presentando in apposita interrogazione, affinché l’amministrazione intervenisse in materia di costruzione dei nuovi loculi. Nonostante infatti moltissimi cittadini abbiano già corrisposto l’anticipo del 70% sino ad arrivare a circa due milioni di euro nelle casse dell’ente, nulla è stato avviato dall’amministrazione, facendo rimanere una intera collettività in una attesa priva di prospettive”. A parlare sono i consiglieri comunali della Lega di Minturno, Massimo Moni e Nicolò Graziano.
“A tale gravosa situazione si aggiunge, come confermato dalla stampa locale pochi giorni fa, la problematica relativa l’aumento dei prezzari che determinerebbero una. Diminuzione del valore dell’anticipo del 70%. Le richieste di restituzione delle somme anticipate, davanti tale clima di incertezza, rappresentano una sconfitta della amministrazione Stefanelli davanti ad diritto primario la cui difesa e salvaguardia, inesistente per l’amministrazione, costituirebbe invece elemento di conferma del rispetto della dignità dei cittadini da parte delle istituzioni”.
“Si conferma – concludono i due esponenti del Carroccio – una amministrazione lontana dalle problematiche vere dei cittadini , ma che preferisce ad una politica di concreta pianificazione e sviluppo infrastrutturale, completamente assente negli ultimi 8 anni, la costante pubblicità ed esaltazione di eventi che dovrebbero rientrare in una semplice ed ordinaria amministrazione”.