Latina / Maltrattamenti alla scuola materna, condannate due maestre

Cronaca Latina Scuola

LATINA – Ieri pomeriggio, il giudice monocratico del Tribunale di Latina, Simona Sergio, ha emesso una sentenza di condanna nei confronti di due insegnanti della Scuola Materna Lelia Caetani. Alberta Tullio è stata condannata a due anni di reclusione con la sospensione della pena, ritenuta responsabile del reato di maltrattamenti su minori. Fortunata D’Anna ha ricevuto una condanna a tre mesi, anch’essa con la sospensione della pena, per abuso dei mezzi di correzione.

Il processo, che si è concluso ieri, ha visto le difese delle imputate impegnate a ridimensionare le accuse mosse contro le loro assistite. Tuttavia, le prove raccolte dai Carabinieri del Nas, sotto la direzione del pm Simona Gentile, hanno dimostrato comportamenti inappropriati e violenti nei confronti dei bambini. Gli episodi contestati includevano tirate d’orecchio, schiaffi e spintoni ai danni di alunni di età compresa tra i 3 e i 5 anni, perpetrati fino al febbraio del 2017.

Le indagini erano state avviate a seguito delle denunce presentate dai genitori di alcuni bambini. La Procura ha descritto la situazione come un «sistema di maltrattamenti fisici e psichici». Per raccogliere prove, erano state installate telecamere nelle aule della scuola materna. Durante un’udienza del novembre 2020, i video registrati dalle telecamere erano stati presentati in tribunale, mostrando gli atti di violenza commessi dalle insegnanti.

Il giudice Sergio ha accolto la richiesta della pubblica accusa, emettendo le condanne con la sospensione della pena. La decisione di sospendere le pene detentive probabilmente è stata influenzata dalla valutazione di circostanze attenuanti, pur riconoscendo la gravità dei fatti contestati.