LATINA – “Il nuovo Pef del servizio di igiene urbana di Latina tiene conto di diverse esigenze che vanno dall’andamento effettivo del servizio alla necessità di ridurre il carico fiscale sui cittadini. Non è un Pef al ribasso, come qualcuno vuole etichettarlo, ma al contrario è un Pef che garantisce maggiori risorse all’Abc che potrà procedere, con le risorse stanziate, all’assunzione di ulteriori 10 unità di personale e consentirà il rafforzamento dei servizi di riassetto e di pulizia delle strade. Questo nuovo Pef garantirà inoltre assunzioni di ulteriori sei unità che rafforzeranno l’attività accertativa degli uffici comunali dell’ente.
Il nuovo Pef, che definisco sociale, consentirà una riduzione delle tariffe per complessivi 2,7 milioni di euro. Di questa riduzione beneficeranno tutti i cittadini, e soprattutto le famiglie con più persone nel proprio nucleo familiare. Un risultato tutt’altro che scontato e frutto di un lavoro certosino operato dagli uffici e dagli assessorati al Bilancio e all’Ambiente, e anche a stretto contatto con il Consiglio di amministrazione dell’azienda speciale Abc Latina. Questa amministrazione non è contraria alla differenziata, anzi differenziare i rifiuti rimane anche per noi una prerogativa. Differenziare si può, anche in diversi modi.
Noi abbiamo scelto un sistema di raccolta differenziata che tenga conto delle esigenze del territorio. Un territorio particolarmente esteso e variegato, dove nelle periferie funziona ed è possibile continuare con il ‘porta a porta’ e che invece trova difficoltà ad essere attuato nel centro, non solo per i costi che la cittadinanza dovrebbe sostenere per estendere il ‘porta a porta’ anche in quest’area ma anche e soprattutto per questioni di decoro, intralcio ai pedoni, legate alle presenza dei mastelli sulle strade del centro.
Da oggi al 31 dicembre prossimo lavoreremo con il nostro ente strumentale, l’Abc, per sottoporre a questa assise un nuovo progetto, un nuovo piano industriale, un nuovo contratto di servizio, un miglioramento del sistema di raccolta con maggiori servizi di riassetto e spazzamento e con la raccolta differenziata che viaggerà su tre binari: cassonetti intelligenti in centro, ‘porta a porta’ con i mastellini nelle aree periferiche, cassonetti per la raccolta differenziata all’interno dei condomini dove vi sono spazi utili.
Non sarà trascurata la possibilità di razionalizzare le frequenze di raccolta del ‘porta a porta’, così da poter recuperare il personale da dedicare ad altri servizi di igiene urbana, con la conseguente possibilità di ridurre i costi di produzione. Un suggerimento quest’ultimo che arriva dalla Abc e che stiamo valutando.
Ritengo che il lavoro fatto per approvare questo nuovo Pef, e per questo ringrazio l’assessore Ada Nasti e l’assessore Franco Addonizio, sia un lavoro di cui l’amministrazione tutta non può che andare fiera, raggiungendo l’obiettivo, sempre perseguito, di ridurre le tariffe a carico degli utenti. I cittadini pagheranno di meno e avranno più servizi”. Questo l’intervento del sindaco di Latina Matilde Celentano sul nuovo Pef del servizio di igiene urbana, illustrato in Consiglio comunale dagli assessori all’Ambiente e al Bilancio, rispettivamente Franco Addonizio e Ada Nasti, e poi approvato a maggioranza.