REGIONE LAZIO – La VII Commissione Sanità, Politiche Sociali, Integrazione Sociosanitaria e Welfare della Regione Lazio, presieduta dalla consigliera regionale di Fratelli d’Italia, Alessia Savo, ha approvato nella seduta odierna la delibera relativa alla definizione del fabbisogno dei posti letto ospedalieri autorizzati dalla Regione per gli anni 2024-2025. Grazie al proficuo lavoro di dialogo e concertazione tra i membri della Commissione e la Direzione regionale salute, è stato approvato il fabbisogno di posti letto autorizzati, garantendo una percentuale di 5 posti letto ogni mille abitanti su tutto il territorio regionale, per un totale di 28.574 posti letto.
“Il licenziamento di questa delibera dopo il lavoro fatto in Commissione – spiega la presidente Savo – si traduce concretamente sia in un provvedimento di cui la Regione Lazio è stata finora priva, sia nella declinazione del fabbisogno territoriale di posti letto autorizzati cercando di rispondere alle esigenze delle Asl di Roma e di ciascuna provincia”.
Sulla base della programmazione concertata con la Giunta e la Direzione Salute, la distribuzione dei posti letto delinea questi numeri: 9.256 posti letto per la Asl Roma1; 5.111 per la Asl Roma2; 3.974 per la Asl Roma3; 503 per la Asl Roma4; 1.419 per la Asl Roma5 e 2.493 per la Asl Roma6. Questa la programmazione nelle province: 2.208 posti letto per la Asl di Latina; 1.794 posti letto per la Asl di Frosinone; 1.274 per la Asl di Viterbo e 542 per la Asl di Rieti.
“Ringrazio il capogruppo di Fratelli d’Italia e quelli delle altre forze di maggioranza – ha detto ancora la presidente – la Giunta, i membri della Commissione Sanità e i referenti della Direzione Salute, diretti dal dottor Andrea Urbani, per aver trovato, in un clima di grande collaborazione e con un alto senso di responsabilità, la migliore sintesi per rispondere con adeguatezza, efficienza e concretezza alla necessità di servizi, assistenza e cura emersi da tutti i territori della nostra regione.
Sono molto orgogliosa – ha concluso la Savo – del lavoro svolto dalla VII Commissione che mi onoro di presiedere e che oggi licenzia una delibera di assoluto rispetto nei confronti del bisogno di salute di tutti gli abitanti del Lazio. È così che intendiamo mettere in pratica quella buona e giusta sanità cui hanno diritto tutti i cittadini, senza distinzione alcuna. Anche oggi possiamo dire di aver scritto un’ottima pagina di storia che ci rende fieri del ruolo, della stima e della fiducia che gli elettori ci hanno testimoniato un anno fa, affidandoci la guida della Regione”.