LATINA – E’ una donna la nuova inquilina del palazzo del governo di Latina. L’ha deciso mercoledì pomeriggio il consiglio dei Ministri che, accogliendo la proposta del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ha nominato la dottoressa Vittoria Ciaramella quale neo Prefetto della Provincia di Latina. Campana d’origine, la dottoressa Ciaramella, di 63 anni, sposata e madre di due figli, rimpiazza, dopo quattro anni, il Prefetto Maurizio Falco, di recente nominato dallo stesso governo Meloni commissario straordinario in materia di superamento degli insediamenti abusivi per combattere l’odioso fenomeno del caporalato e dello sfruttamento dei lavoratori in agricoltura.
Arriva a Latina direttamente da Cosenza un Prefetto che ha incarnato nella sua carriera l’interessamento per i territori e per quelli in difficoltà e aventi criticità sul piano della gestione delle rispettive amministrazioni locali. Basta visionare l’elenco dei comuni di cui il neo Prefetto di Latina è stata a capo nella sempre delicata mansione di commissario Prefettizio. Molti sono campani e, nello specifico, della contigua provincia di Caserta come Castello del Matese, Galluccio, Falciano del Massico, Alife, Mignano Monte Lungo, Portico di Caserta, Carinola, Cervino, Roccamonfina, Orta di Atella, Piedimonte Matese e di Sub commissario prefettizio presso i comuni di Succivo, Marcianise, Castelvolturno e Caserta.
Il neo Prefetto di Latina ha fatto parte, inoltre, della commissione straordinaria presso il Comune di Grazzanise (di cui è cittadina onoraria), sciolto per infiltrazioni camorristica, e presidente degli organismi prefettizi per l’accertamento di eventuali di forme di condizionamento della criminalità organizzata nei comuni casertani di Villa Literno e Casapesenna. A Latina il neo Prefetto vanta un solo presidenza di natura professionale: ha guidato la commissione Territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale.
Al neo Prefetto di Latina giungano i più sinceri e cordiali auguri di buon lavoro da parte della nostra redazione.