Nel corso del pomeriggio del 3 luglio a Latina, i Carabinieri della locale Stazione, all’esito di attività di indagine, hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa, dall’ufficio G.I.P. del Tribunale di Latina, nei confronti di un 41enne, residente a Brusciano (NA) in atto sottoposto alla misura alternativa alla detenzione dell’affidamento in prova ai servizi sociali per “violenza sessuale”.
Il provvedimento odierno scaturisce dall’attività di indagine condotta dal citato reparto all’esito della quale emergeva che il 41enne impiegato presso un cantiere edile di Latina, dove lavorava anche la denunciante, lo scorso 9 maggio costringeva la denunciante a subire, contro la sua volontà, atti sessuali consistiti nella palpazione delle parti intime e a sedersi sulle sue gambe.
L’uomo, espletate le formalità di rito è stato tradotto presso la propria abitazione, in regime degli arresti domiciliari, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.