Gaeta / Rifiuti: nominato il nuovo assessore Gallinaro, ma va in aspettativa la dirigente Della Notte

Attualità Gaeta

GAETA – Il condizionale attenderà di essere verificato oggi (o, tutt’al più nei primi giorni della settimana) alla ripresa dell’attività lavorativa al comune di Gaeta: potrebbe iniziare in salita il nuovo incarico assessorile del neo assessore all’ambiente e al servizio integrato dei rifiuti Luca Gallinaro. Nominato dal sindaco Cristian Leccese dopo le clamorose ed inaspettate dimissioni dell’assessore al Turismo, Commercio e Grandi Eventi Angelo Magliozzi, il dottor Gallinaro – investo anche delle onerose deleghe alla programmazione economica e finanziaria e gestione delle entrate – non avrà nelle sue fasi iniziali del suo già impegnativo ruolo il supporto della dirigente del settore al ramo Stefania Della Notte. L’architetto formiana avrebbe chiesto al sindaco di Gaeta e alla segretaria generale del comune Patrizia Cinquanta di beneficiare di un periodo di aspettativa – non si sa se si tratta di ferie o di malattia – di almeno un mese….nel cuore della stagione turistico balneare.

“Non ne so nulla – ha commentato subito il dottor Gallinaro che avrà anch’egli il compito di coniugare questo nuovo delicatissimo incarico amministrativo con quello professionale di medico gastroenterologo presso l’ospedale “Dono Svizzero” di Formia – So che mi attende un impegno di assoluto rilievo in considerazione del periodo dell’anno e dell’attività turistica in corso. Spero di essere aiutato da una delle migliori responsabili di settore sui cui il comune di Gaeta da anni fa affidamento in termini di esperienza e di affidabilità gestionale del suo settore. Le deleghe che mi sono state affidate sono impegnative, riferite a settori strategici. Hanno un impatto diretto con i cittadini. L’obiettivo è quello di migliorare, in particolare, il servizio nel settore dei rifiuti, contenendo inoltre i costi della Tari”.

Le aspettative del sempre elegante dottor Gallinaro saranno sicuramente esaudite ma non subito alla luce della richiesta dell’architetto Della Notte di godere di un periodo di aspettativa. E se fosse lo stesso neo assessore all’ambiente e ala gestione del ciclo dei rifiuti a convincere l’architetto Della Notte a scendere dal polemico Aventino che ha deciso di raggiungere? Potrebbe avvenire anche questo perché l’aspettativa chiesta dalla dirigente del settore Riqualificazione urbana è stata una velenoso risposta che la stessa dottoressa Della Notte ha voluto lanciare alla politica e ai vertici dell’amministrazione comunale relativamente ai rapporti funzionali tra lo stesse ente e la società, la De Vizia Transfer, aggiudicataria del milionario appalto per la gestione del ciclo dei rifiuti. Le bocche ermeticamente rimangono cucite ma la dirigente formiana del settore Ambiente Comune di Gaeta non avrebbe più tollerato che un’eccezione diventasse una regola circa le richieste di intervento alla De Vizia per il disbrigo sull’intero territorio comunale di alcuni degli interventi, che d’estate diventano emergenziali, previsti dal capitolato di gara della durata novennale. In pillole, la coperta d’estate diventa corta anche per gli organici della De Vizia, i cui dirigenti, di fronte alle richieste di intervento della dirigente del settore, sono stati costretti a rispondere: “Fateci rispondere se dobbiamo ottemperare alle sue richieste o a quelle di Tizio o di Sempronio”.

Insomma l’inizio del mandato assessorile del dottor Gallinaro sarebbe più simile alla salita del Tourmalet in una tappa pirenaica del Tour De France nel momento in cui le deleghe del dimissionario assessore Diego Santoro (Gaeta Democratica) sono state conferite con una velocità forse programmata al neo assessore Gallinaro – siede in Giunta per la seconda volta dopo averlo fatto nel 2020 per rimpiazzare la mitraniana Lucia Maltempo – e deleghe del dimissionario assessore Magliozzi sono state avocate al sindaco Leccese che, privandosi di quella al bilancio (che glia aveva restituito la stessa professoressa Maltempo, ha anche quella pesantissima ai Lavori Pubblici gestita per quasi due anni da Simone Petruccelli.

L’incarico assessorile affidato venerdì dal sindaco Leccese a Gallinaro già lunedì far cambiare la geografia politica e territoriale di Forza Italia in seno al consiglio Provinciale di Latina. Eletto lo scorso marzo, Gallinaro dovrà dimettersi avendo perso lo status di consigliere comunale di Gaeta. Il suo posto sarà preso nell’assemblea di via Costa dal consigliere comunale di Sezze Pasquale Casalini che, vicinissimo al neo consigliere regionale pontino Angelo Tripodi, non venne eletto per una manciata di voti a causa – si è sempre ipotizzato – di uno sconfinamento sui lepini dell’ex sindaco di Gaeta e consigliere regionale Cosimino Mitrano per dar manforte all’allora consigliere comunale e fratello della potente dirigente del settore finanziario del comune(ora in aspettativa per via del suo incarico di direttore in seno all’Istituto Riuniti del Lazio) Maria Veronica Gallinaro.

Il dottor Gallinaro dovrà lasciare in Provincia anche l’incarico di presidente della commissione Bilancio e di fatto impedisce al comune di Gaeta – contrariamente a quanto è avvenuto negli ultimi quattro anni – di essere rappresentato nell’assemblea di via Costa. A farla da padrone sarà invece il comunale di Formia con tre consiglieri provinciali in carica: il sindaco Gianluca Taddeo (Forza Italia), il capogruppo del Partito Democratico Luca Magliozzi e l’esordiente Nicola Riccardelli, l’unico consigliere del gruppo “Lega-Prima la Provincia di Latina”.