FORMIA – Nella seduta di venerdì 5 luglio, nella Sala Ribaud del Palazzo Comunale, il Consiglio comunale di Formia ha approvato il Piano Economico Finanziario (PEF) relativo al servizio di raccolta rifiuti e pulizia urbana. Un Piano economico che evidenzia un ulteriore ottimo risultato raggiunto dall’Amministrazione guidata dal Sindaco Gianluca Taddeo in quanto, anche per l’anno 2024, è stato possibile conservare elevati livelli del servizio di igiene urbana riuscendo anche a mantenere inalterate le tariffe relative alla tassa sui rifiuti, a differenza di quanto sta accadendo in altri Comuni che hanno apportato aumenti notevoli alla tariffa.
“Non nascondo la piena soddisfazione per l’ottimo obiettivo finanziario centrato anche per l’anno 2024 – ha affermato il Sindaco Taddeo – trattandosi di un servizio per il quale ancora più importante è riuscire a mantenere livelli adeguati di efficienza senza incidere sui costi, essendo finanziato interamente dai cittadini con il versamento della Tari. Questo è stato possibile non solo grazie ad una azione politica puntuale, ma anche per l’oculata ed attenta gestione da parte della nostra società F.R.Z., erogatrice del servizio”.
In apertura dell’assise civica l’Assessore al Bilancio, Entrate e Patrimonio Francesco Traversi ha ben evidenziato anche le quattro scadenze delle rate per il pagamento della Tari fissate il 30 settembre 2024, il 15 novembre 2024, il 31 dicembre 2024 ed il 31 gennaio 2025.
“Ribadiamo che a differenza di altri Comuni abbiamo lasciato invariato il costo del servizio Tari grazie all’ottimizzazione dei costi da parte della società in house F.R.Z. ed alla scelta del Comune di destinare alcune economie di spesa – quali i 25.000 euro degli ispettori ambientali in diminuzione del PEF – Siamo l’unico ente della zona a non aumentare la Tari e come tutti gli anni garantiremo un pagamento dilazionato in quattro rate”, ha precisato l’Assessore Traversi.
“Il servizio svolto con competenza e professionalità dalla società in house F.R.Z. continua ad essere soddisfacente, al netto delle sterili polemiche sollevate da parte delle opposizioni, tuttavia è sicuramente migliorabile – ha spiegato l’Assessore Fabio Papa – L’ottimo risultato che abbiamo ottenuto anche con il premio ricevuto lo scorso 4 luglio a Roma nell’ambito della XXXI edizione di “Comuni Ricicloni” di Legambiente per l’imponente raccolta dei metalli e la gestione virtuosa e consapevole dei rifiuti urbani, nonché quello ricevuto qualche mese fa a Latina per l’alta percentuale di raccolta differenziata (67,4%), ribadiscono che la Città di Formia si conferma sempre più “Rifiuti Free”. Un territorio in prima linea tra gli enti insigniti.
Sul piano della gestione del servizio di igiene urbana è intervenuto in seduta consiliare anche l’Amministratore Unico della F.R.Z., Raffaele Rizzo, che ha spiegato tecnicamente le voci di costo del servizio, nonché le azioni per innalzarne il livello, considerati anche comportamenti non sempre corretti nello smaltimento dei rifiuti in misura indiscriminata sia nel quartiere di Gianola/Santo Janni che nelle aree di montagna. E proprio per prevenire e combattere l’abbandono incontrollato dei rifiuti, l’Amministrazione Comunale ha deliberato recentemente la realizzazione di un “punto ecologico” di tipo temporaneo, per il periodo estivo e fino alla data del 30 settembre 2024. In merito all’iniziativa ambientale potrà utilmente essere individuata una piccola zona sulla via Monsignor Ruggiero – Via della Montagna, in prossimità del manufatto in legno del Parco Regionale dei Monti Aurunci, dove realizzare la suddetta isola ecologica temporanea, dotata di impianto di videosorveglianza, costituita da una area delimitata con staccionata in legno per attutirne l’impatto visivo e collocazione di 4 cassonetti di tipo stradale, capienza lt. 1.100, per la raccolta differenziata dei rifiuti, appositamente forniti dalla società di raccolta della FRZ.
Rispetto al Pef della tassa rifiuti ed alla gestione del servizio di igiene urbana, l’amministrazione comunale ha voluto sottolineare ancora una volta la bontà della scelta di conferire i rifiuti al centro SAF di Colfelice e non più al CSA di Castelforte, conseguendo un ottimo risultato con evidenti risparmi di spesa e maggiore efficienza del servizio. Una scelta la cui correttezza e legittimità, al di là di inspiegabili polemiche politiche, ha trovato piena conferma anche nelle sedi giudiziarie con il TAR Latina che, nel rigettare il ricorso del CSA, ha disposto addirittura l’inoltro degli atti relativi al conferimento e trattamento rifiuti da parte della stessa CSA alla Procura della Repubblica di Cassino ed alla Procura della Corte dei conti, come ha ricordato il Sindaco Gianluca Taddeo, anche stupito come i pseudo custodi della legalità che siedono all’opposizione non hanno per niente commentato il grave disposto del TAR.
La seduta è proseguita con la ricognizione dello stato delle opere finanziate con i fondi del PNRR. Su questo punto il Sindaco Taddeo ha puntualmente ricordato le singole opere oggetto di finanziamenti PNRR ed il relativo stato di attuazione del cronoprogramma: per la riqualificazione e messa in sicurezza della scuola materna di Castellone dell’importo di € 997.256,00 i lavori sono in corso ed il termine è previsto per settembre 2024; i lavori di realizzazione della struttura da destinare ad asilo nido in località San Remigio trattasi di appalto integrato dell’importo di € 1.188.000,00, è in corso la validazione del progetto esecutivo; per i lavori di riqualificazione ed eliminazione delle barriere architettoniche dell’archivio storico presso il palazzo comunale dell’importo di € 499.581,40 è stata indetta conferenza dei servizi, entro agosto sarà approvato il progetto esecutivo e si prevede che entro ottobre 2024 potranno avere inizio i lavori. Sempre il sindaco prosegue in merito all’appalto integrato per i lavori di demolizione e ricostruzione con conservazione dell’involucro dell’edificio scolastico Pollione, dell’importo di € 7.220.000,00, per i quali è in corso la progettazione esecutiva e si prevede l’avvio dei lavori per il prossimo mese di settembre. Infine, la realizzazione del progetto di riqualificazione del waterfront cittadino “Passeggiata di Cicerone” dell’importo di € 5.000.000,00. Anche questo un appalto integrato già aggiudicato, è in corso la validazione del progetto ed i cui lavori saranno avviati entro il mese di luglio 2024.
Il Sindaco ha anche indicato tutti i progetti che il Ministero dell’Interno ha stralciato dai finanziamenti PNRR e rifinanziato con fondi di bilancio dello Stato, tra i quali la messa in sicurezza del viadotto Darsena la Quercia, del viadotto dell’Ospedale, la messa in sicurezza e riqualificazione del corso Rio Fresco, l’efficientamento energetico degli edifici comunali e l’efficientamento energetico degli impianti di pubblica illuminazione.
Sul tema cruciale e attualissimo della viabilità stradale che collega principalmente i Comuni di Formia e Gaeta, ovvero la Sr 213 Flacca, l’arteria sarà quasi interamente messa in sicurezza grazie al maxi finanziamento di 16 milioni di euro concesso dalla Regione Lazio tramite i fondi strutturali europei FSC, praticamente “riclassificati” come programmazione del PNRR. Interventi per otto milioni dovranno essere realizzati entro il 2025. La comunicazione è arrivata direttamente dal Sindaco Gianluca Taddeo dopo l’incontro avuto a Roma con l’Assessore Regionale alla Programmazione, Giancarlo Righini, nel corso di una riunione alla Pisana alla presenza del Presidente della Commissione Infrastrutture e Mobilità della Regione Lazio Cosmo Mitrano e del presidente di Astral Antonio Mallamo. In sintesi 12 milioni per Formia ed altri 4 per Gaeta, che vanno ad aggiungersi ai fondi destinati al Torrente Pontone già diretti al risanamento del viadotto di congiunzione alla foce del corso d’acqua.
“Grazie a questo finanziamento di 12 milioni di euro – ha commentato il Sindaco Taddeo – si completeranno gli stralci attualmente in esecuzione sul tratto della Flacca dalla rotonda dei Carabinieri a Vindicio, tra cui c’è anche il viadotto dell’Ospedale finanziato solo in parte con i fondi del PNRR”. L’amministrazione comunale spera di poter liberare 1,35 milioni di euro già stanziati per il ponte Tallini ed utilizzarli ad altro scopo. Il primo cittadino ha proseguito informando che “c’è una interlocuzione costante con l’Astral cui ho chiesto anche se si può intervenire sul viadotto della Quercia, creando un allargamento per realizzare una doppia corsia, in modo da superare l’imbuto e poi recuperare il percorso pedonale con uno sbalzo verso l’area del porto”. Infine, Taddeo precisa che, oltre alla risistemazione dei viadotti, sono stati presi in considerazione anche i marciapiedi con le problematiche legate ai pini, per trovare soluzioni adeguate per snellire la circolazione viaria e rendere più agevole il traffico soprattutto durante il periodo estivo.
Infine il Consiglio si è soffermato sulle procedure concorsuali in essere. Anche su questo punto il Sindaco Gianluca Taddeo ha dato rassicurazioni circa i concorsi attualmente sospesi per la Polizia Locale. Ha informato l’assise che, essendo pervenuta una segnalazione circa una possibile non corretta formulazione del bando, si è ritenuto che l’ente che più di altri potesse approfondire la questione e chiarire ogni dubbio fosse la Funzione Pubblica. Pertanto è stata inviata una richiesta di parere con specifico quesito. “Capisco che qualcuno colga sempre l’occasione per buttarla in caciara perchè è la cosa più semplice da fare – afferma il Sindaco Taddeo – mi piacerebbe invece che ci si soffermasse su questioni più delicate per gli interessi della città e di sicuro maggior interesse, ad esempio, mi aspetterei qualche risposta sulla vicenda F.R.Z. e CSA dall’ex Sindaca Paola Villa che, invece, trova più comodo fare allusioni infondate su tranquille procedure concorsuali” .
Un Consiglio comunale molto vario per i temi affrontati tra i quali di sicuro maggior interesse è stata la approvazione del piano finanziario del servizio di igiene urbana che, anche per quest’anno, non ha subito aumenti.