Sport

Formia / “Vento e Radici”, presentazione del progetto al Coni con il presidente regionale Rocca [VIDEO]

FORMIA – Lo sport e, la vela in particolare, quale strumento di promozione turistica e di aggregazione sociale di un comprensorio ma anche quale suo elemento identitario coinvolgendo le sue associazioni sportive i giovani avendo, poi, come punto di riferimento il centro di preparazione olimpica “Bruno Zauli” di Formia. Sono alcuni degli elementi caratterizzanti il progetto “Vento e Radici” che, finanziato e promosso dalla Regione Lazo, è stato presentato martedì presso l’aula magna di uno dei tre centri italiani di preparazione olimpica del Coni. Vi hanno partecipato, tra gli altri, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, l’assessore al Turismo, Sport, Ambiente e Transizione Energetica, Elena Palazzo, il Segretario Generale del Coni, Carlo Mornati il direttore dello stesso ‘Cpo’ Davide Tizzano, il Rettore dell’Università di Cassino e del Lazio meridionale Marco Dell’Isola, il commissario straordinario dell’Asl di Latina Sabrina Cenciarelli ed il vice capo di gabinetto vicario della regione Lazio, l’avvocato formiana Civita Di Russo.

Il governatore Rocca, che ha voluto visitare molti dei riqualificati spazi ed ambienti in cui si stanno preparando molti atleti attesi tra due settimane alle Olimpiadi di Parigi, ha sottolineato nel suo intervento conclusivo – poi sintetizzato nell’intervista video allegata – ha rimarcato come il progetto “testardamente voluto” dall’assessore Palazzo concretizzi un asset del suo vittorioso programma elettorale, quello di incontrare i territori attraverso nuove forme che incentivano la pratica sportiva.

“Ne stiamo parlando con il Coni e con il presidente Giovanni Malagò – ma esistono ancora palesi difficoltà per moltissime famiglie, vuoi anche per la crisi economica, ad avvicinare i rispettivi figli alla pratica dello sport. Questo progetto ha l’ambizione di ridurre queste distanze e confidiamo che in questo bellissimo a darci una mano è questa eccellenza che tutto il mondo ci invidia”. Lo dice e ribadisce a ragione il presidente della Regione Lazio ma, nonostante l’importante impegno sforzo economico a favore del territorio e di molte sue articolazioni sportive ed associative (l’aula magna del “Bruno Zauli” era piena grazie a tantissimi bambini e giovani atleti di Formia o in raduno presso il cento di preparazione olimpica), l’amministrazione comunale era colpevolmente assente non ritenendo meritevole la sua partecipazione neanche da parte del suo ultimo esponente Peccato ancora una volta.

Per l’assessore regionale allo sport Elena Palazzo (di Fratelli d’Italia, partito facente parte dell’amministrazione formiana) il progetto, che per il prossimo triennio comporterà un impegno di spesa di 100moila euro, ha l’obiettivo di attribuire uno sport identitario a ciascuna delle cinque province laziali. Il progetto, poi, avrà come prestigioso punto di riferimento lo stesso centro di preparazione olimpico “Bruno Zaiuli” per una serie di attività che prevedono il coinvolgimento di circoli velici, scuole nautiche e associazioni (moltissime delle quali presenti martedì mattina presso l’aula magna) con iniziative rivolte ai ragazzi finalizzate alla promozione sportiva.

“Si tratta di un percorso che porterà, attraverso la diffusione delle discipline nautiche, a un vero rilancio della zona – ha aggiunto l’assessore Palazzo nella sua intervista video – attraverso l’organizzazione di grandi eventi e appuntamenti che punteranno alla divulgazione anche della antichissima tradizione della Vela Latina (presente ed applaudito il campione italiano di classe antichissima, il velista formiano Giovanni Di Russo prossimo a compiere una regata con nobili finalità culturali che unirà il mare del sud pontino con quello della Tunisia) che affonda le sue radici proprio nel mare della Riviera di Ulisse”.

Se una articolare attenzione verrà inoltre prestata al tema dell’inclusione e al mondo delle donne che combattono contro il tumore al seno con il programma “Donne in Rosa”, al termine della prima fase del progetto verrà realizzato un book fotografico che documenterà le attività svolte e mostrerà allo stesso tempo la bellezza del territorio che le ha ospitate. Nei due anni successivi verranno organizzati grandi eventi e appuntamenti legati alla vela con l’obiettivo di rendere questo elemento, simbolo del territorio, un attrattore per il turismo nazionale e internazionale”.

“Il progetto è bellissimo, innovativo e lungimirante – ha tenuto a precisare il direttore del Cpo di Formia, il bi-campione olimpico di canottaggio Davide Tizzano, destinatario di una pioggia di complimenti per aver rilanciato definitivamente una struttura prossima alla chiusura non meno di dieci anni fa – Siamo pronti a dar manforte per lo svolgimento di attività che coinvolgeranno le eccellenze e le realtà locali in particolare della vela e della nautica anche con l’utilizzo di imbarcazioni storiche a vela che daranno la possibilità a tantissimi giovani di misurarsi con le antiche tradizioni marinare. Infine, sono in agenda una serie di appuntamenti formativi iservati agli studenti delle scuole limitrofe del basso Lazio per diffondere il messaggio che lo sport è cultura, tradizione ma soprattutto è uno strumento fondamentale per la crescita dei ragazzi e l’inclusione sociale”.

Tutto questo sarà affidato alla regia del Comitato Olimpico Nazionale Italiano che coinvolgerà diverse federazioni tra cui quella italiana di vela e soprattutto gli operatori del “mondo Olimpico” che fanno della loro esperienza e competenza uno strumento fondamentale sia per la crescita del territorio che dei giovani. “Lo sport poi è sostenibilità e attualmente – ha assicurato il segretario generale del Coni, l’ex campione di canottaggio Carlo Mornati – non si organizza un evento a livello internazionale che non persegua l’obiettivo di rispettare l’ambiente circostante. Per la realizzazione di questo progetto dell’assessora Palazzo, che ringrazio a nome del presidente Malagò che sicuramente presenzierà a qualche iniziativa in programma in autunno”.

Il dottor Mornati sarà il capo delegazione della spedizione azzurra ai Giochi olimpici di Parigi che raggiungerà nella giornata di mercoledì. Nell’intervista video rilasciata al nostro portale l’alto funzionario del Coni ha sottolineato come alle Olimpiadi francese parteciperanno 403 azzurri (209 uomini e 194 donne) che, guidati dai portabandiera Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi, si misureranno in 34 discipline. Questi numeri consentiranno all’Italia Team di superare il precedente primato di Tokyo 2020 (384 atleti di cui 197 uomini e 187 donne) e – ha rivelato Mornati – Tamberi sarà a Parigi due volte nel giro di dieci giorni, prima per ‘aprire’ la squadra olimpica azzurra e poi per gareggiare:

“Gimbo vuole bissare l’oro di Tokyo e ci ha garantito che, dopo la cerimonia di inaugurazione, tornerà qui a Formia per rifinire la preparazione prima di difendere l’oro olimpico di tre anni fa. E’ successo la stessa cosa lo scorso ai mondiali di Budapest e Formia ha sempre portato fortuna allo sport italiano…”

PHOTOGALLERY

INTERVISTE video Francesco Rocca, presidente Regione Lazio

Elena Palazzo, assessore regionale sport e turismo

Davide Tizzano, direttore centro di preparazione olimpica “Bruno Zauli” di Formia

Carlo Mornati, segretario generale Coni

Share