Attualità

Cori / Incidente mortale, interviene l’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada

CORI – “È un profondo senso di dolore e di costernazione quello che abbiamo provato alla notizia dell’immane tragedia che ha colpito Cori”.  E‘ una comunità interamente scossa quella che dovrà dire addio a due giovanissimi concittadini tragicamente morti in un incidente stradale, a bordo di uno scooter, che ha reso vittima anche un altro uomo in sella alla sua moto. Tre morti, un bilancio nefasto che porta l’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada APS, nelle parole del referente Giovanni Delle Cave, il papà di Eros, ad intervenire sulla vicenda per fare appello alla possibilità di interventi che rendano sempre più sicure le strade, convinti che sia il momento di ” di intervenire seriamente e con urgenza”.

“Noi, come associazione e come cittadini, ci siamo interrogati ancora una volta su quanto sia necessario usare la massima cautela e attenzione sulle strade per evitare di causare incidenti o restare vittime di irreparabili sciagure destinate a segnare per sempre l’esistenza di persone e di intere famiglie. Sinistri mortali che ci spingono a non abbassare mai la guardia, invocando ancora una volta interventi mirati affinché certe tragedie possano essere scongiurate. Siamo tutti noi che dobbiamo prenderne atto e adoperarci singolarmente, nel nostro vivere quotidiano, creando i presupposti per circolare sulle strade con la massima serenità. A cosa serve cercare responsabili o causalità dopo aver perso un proprio caro? Siamo profondamente addolorati ed allo stesso tempo pervasi da un senso di rabbia e di dolore perché torniamo ancora a registrare questi avvenimenti che, alla fine non hanno, un senso pur nella loro drammaticità. Perché dobbiamo morire sulla strada? Ce lo dovremmo chiedere tutti prima di metterci alla guida di un mezzo, e non dopo che è avvenuto l’irreparabile. Ma quanti ne devono morire perché qualcuno intervenga sul serio?”.

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