LATINA – Si respirava, nonostante un caldo torrido ed insopportabile, un bellissimo clima presso il Museo Cambellotti di piazza San Marco che ha confermato come la Cassa edile sia concretamente aperta al territorio e soprattutto. Una cerimonia semplice ma efficace ha messo in evidenza quei giovani che, figli degli stessi dipendenti delle imprese e ditte associate, si sono distinti per merito nei rispettivi studi…grazie ai sacrifici, quotidiani e di una vita, dei rispettivi genitori e famiglie. E per sostenere il percorso universitario di trentino giovani si è svolta l’annuale “Cerimonia di assegnazione delle borse di studio” che ha avuto una qualificata platea in cui spiccavano le presenze, oltre a quelle della sindaca Matilde Celentano e del presidente pontino dell’Ance (associazione nazionale costruttori edili) Pierantonio Palluzzi, del presidente, del vice presidente e del direttore generale della Cassa Edile, Riccardo Cerilli, Francesco Indelicato ed il gaetano Simone Vaudo.
La cerimonia ha confermato l’ottima ed apprezzata collaborazione sinergica – cosa che avviene da 62 anni – che l’Ance di Latina ha instaurato soprattutto con le parti sociali, le imprese e le istituzioni. La conferma è stata la lungimirante istituzione dell’ Osservatorio degli Appalti grazie al protocollo proposto da Ance Latina ai sindacati di categoria Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil, all’Inail, all’Asl e all’Inps provinciale con determinazione dell’ex Prefetto di Latina Maurzio Falco. E le prospettive di quest’intesa, finalizzata a garantire legalità e garanzia nei cantieri, sono state illustrate con un piglio culturale e pedagogico a questi 31 studenti frequentanti diverse università, dalla “Sapienza” di Roma alla “Federico II” di Napoli, passando per l’Accademia di Belle Arti della capitale e per diverse altri atenei ed istituzioni scolastiche. Si tratta di Ilaria Fantozzi, Ester Iacovacci, Riccardo Menarei, Marco Pucci, Samuele Caschera, Luca Caschera, Ilenia Astolfi, Mattia Feudi, Giorgia Fagnani, Carlo Colaguori, Valentina Coia, Noemi Barbierato, Veronica Peè Sciarria, Alessia Nocella, Antonio Mirabella, Oriella Palma, Silvia Miccinatti, Luca Ippoliti, Gioia Valenti, Christian Salvati, Laura Mindrescu, Carolina Popa, Miriana Simione, Pierluca Marcucci, Nancy Ciccone, Rosa Fabozzi, Andriy Sten, Samantha Palazzo, Valentina Callori, Erika Ciccariello e Giacomo Di Costanzo.
La cerimonia di consegna delle borse di studio ai figli dei dipendenti iscritti alla Cassa edile è servita innanzitutto al suo attivo direttore generale Simone Vaudo per tracciare un bilancio sulle attività svolte e sulle in itinere. Spiccano l’Osservatorio sugli appalti ed il badge di cantiere attraverso il quale si riescono a monitorare costantemente tutti i dipendenti e i funzionari sui cantieri del territorio. E i numeri sono importanti: alla Cassa edile sono iscritte – come ha dichiarato Vaudo nell’intervista video allegata – 1900 imprese per un totale di ben 8.900 lavoratori. Con tutti le conseguenti ricadute di natura economica. Basti evidenziare la massa salari che negli ultimi cinque è passata dai 47 milioni del 2019 ai 93 milioni di euro del 2023. Una crescita lenta e graduale che ha fatto meglio del blocco produttivo imposto dall’emergenza pandemica arrivando a sfiorare il raddoppio lo scorso anno rispetto al 2019.
E non è finita. Nel 2023 sono stati liquidati 16 milioni di euro, di cui 2 milioni messi a disposizione delle imprese per premialità e per i rimborsi derivanti da malattia e infortuni, mentre i restanti 14 milioni di euro sono stati concessi ai lavoratori edili per il pagamento della 13esima e 14esima, per l’anzianità professionale, per le prestazioni extracontrattuali e per il finanziamento delle stesse borse di studio Soltanto da aprile 2023 a giugno. L’Ance pontina nei corsi dei suoi 62 anni di storia ha avuto sempre un trattamento di riguardo nei confronti dei suoi associati e lo conferma il dato, ufficioso, riguardante la prima parte del 2024 quando sono stati erogati 9,5 milioni di euro per i lavoratori.
Il presidente ed il vice presidente della Cassa edile di Latina Riccardo Cerilli e Francesco Indelicato hanno sottolineato l’importanza della cerimonia di consegna delle borse di studio del Museo Cambellotti: “E stata un bellissimo momento di incontro tra la storia del nostro ente ed un ideale punto di partenza per il futuro. I giovani universitari premiati lo testimoniano dopo che siano stati capaci – hanno detto anche loro nelle interviste video allegate – di innovarci e di innovare la nostra storia. Abbiamo diverse iniziative in campo come la nascita di una scuola edile. Ma siamo convinti che questi giovani a svolgere un ruolo determinante per il rilancio della provincia di Latina”.
PHOTOGALLERY (Ph. di Nicholas Perinelli)
INTERVISTE video Simone Vaudo, direttore generale Cassa Edile Latina
Riccardo Cerilli, presidente Cassa edile Latina
Francesco Indelicata, vice presidente Cassa edile Latina