GAETA – L’alta velocità e tanta imprudenza. Sono state queste le cause di una serie di incidenti che si sono verificati nella trafficatissima strada regionale Flacca nel territorio del comune di Gaeta, tra i quali avrebbe potuto conoscere conseguenze finanche tragiche quello che nella serata di domenica, poco prima delle 22, che ha “isolato” la città dal resto del sud pontino a causa di una violentissima carambola consumata nel tratto iniziale di via Lungomare Caboto, nei pressi degli ex cantieri Italcraft. Quando era ancora sostenuto il traffico di rientro dei pendolari del turismo del fine settimana sono venute a contatto tre utilitarie ed uno scooter in sella al quale c’erano il padre ed il figlio di 14 anni. Sono stati quest’ultimi i feriti più gravi a causa di una serie di fratture e lesioni agli arti inferiori a causa delle quali si è temuto anche inizialmente il peggio con il fortunato ed inutile coinvolgimento di due eliambulanze del 118.
I conducenti delle altre tre utilitarie hanno riportato ferite giudicate guaribili in alcuni giorni ma per definire l’ancora incerta dinamica dell’incidente stradale è rimasta a lungo bloccata al traffico, anche se per alcune centinaia di metri, la Flacca in entrambe le direzioni. Sul posto hanno operato a lungo, oltre ai Vigili del Fuoco del vicino distaccamento e del personale del 118, gli agenti del Commissariato, della Polizia stradale e della Polizia locale impegnati a gestire una circolazione che, nonostante l’ora tarda, è rimasta paralizzata soprattutto in direzione Gaeta-Formia. Il traffico, all’altezza dell’ingresso del porto commerciale “Salvo D’Acquisto” è stato dirottato in via Mandolesi per poi bloccare la circolazione veicolare lungo la strada consortile che in località Bevano era stata appesantita dalla mobilità di rientro da Sperlonga e dal litorale gaetano di Sant’Agostino.
Qui, all’altezza dell’incrocio tra l’omonima via e la strada regionale Flacca poco dopo le 18 si era consumato un altro incidente per il quale, in considerazione della modalità che l’ha provocato, si era temuto anche in questa circostanza il peggio. Secondo una prima ricostruzione sono venute a contatto, probabilmente per un sorpasso azzardato, due moto di grossa cilindrata che viaggiavano entrambe in direzione sud, dunque di Gaeta. A bordo dei due mezzi c’erano due coppie e ad avere la peggio – secondo quanto è emerso dai primi accertamenti della Polizia Locale e dei Vigili del Fuoco – è stata la donna di una delle due coppie mentre gli altri tre centauri hanno riportato fortunatamente ferite giudicate guaribili in pochi giorni dai medici del pronto soccorso dell’ospedale “Dono Svizzero” di Formia.
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