Latina / Fondo infrastrutturale riservato ai Piccoli Comuni, al centro del nuovo Consiglio provinciale

Attualità Latina

È convocato per domani 24 luglio il Consiglio Provinciale, presso la Sala Cambellotti, sita al primo piano del Palazzo della Provincia, in Latina, Via Costa,1. All’ordine del giorno i seguenti argomenti:

1) Surroga del Consigliere Provinciale (Gallinaro Luca Salvatore) – Convalida nuovo Consigliere (Casalini Pasquale);
2) Approvazione dei verbali della seduta precedente;
3) Salvaguardia degli equilibri ex art. 193 D.lgs. 267/2000 -Assestamento di Bilancio 2024 – 2026;
4) Approvazione del Regolamento recante la disciplina delle modalità di funzionamento del Comitato Unico di Garanzia (CUG) per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni, della Provincia di Latina;
5) Approvazione del Regolamento Provinciale per l’esercizio del controllo analogo sulle Società in house providing e del controllo sulle altre Società e/o Organismi partecipati della Provincia di Latina;
6) Approvazione del Regolamento per il conseguimento dell’idoneità all’esercizio dell’attività professionale di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto;
7) Latina Formazione e Lavoro S.r.l. – Atto indirizzo per il triennio 2024 – 2026;
8) Approvazione Misura strutturale per finanziare e/o cofinanziare interventi realizzati dai Comuni della Provincia.

Di particolare interesse è l’ultimo punto all’attenzione del Consiglio, che riguarda l’estensione del Fondo infrastrutturale riservato ai Piccoli Comuni.

“Il fondo dei Piccoli Comuni, sotto i cinque mila abitanti, ha permesso, grazie ai duecento mila euro stanziati di risolvere criticità importanti sulla rete stradale, dando respiro e sostegno a quelle Amministrazioni che altrimenti non avrebbero potuto assicurare gli interventi. – ha dichiarato il Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli – “Nell’ottica della continuità territoriale e delle funzioni di competenza dell’Ente si è rivelata essere una misura molto efficace, che ha riscosso numerose adesioni da parte dei Comuni e ha rafforzato il principio di sussidiarietà che questa Provincia vuole portare avanti. In quest’ottica, e per assicurare un’adeguata copertura agli enti locali, si è voluto dare continuità, cambiando però la fascia di Comuni che possono accedervi. Infatti, con l’approvazione della modifica alla misura strutturale per finanziare il Fondo, potranno usufruirne i Comuni fra cinque e quindicimila abitanti, secondo apposito Bando”.

Con questa misura ancora una volta la Provincia conferma la sua centralità e il suo ruolo di referente per le amministrazioni locali. Se la misura strutturale verrà accolta dal Consiglio, potranno accedere al Fondo otto Comuni: Cori, Itri, Monte San Biagio, Priverno, San Felice Circeo, Santi Cosma e Damiano, Sermoneta e Sonnino.