SANTI COSMA E DAMIANO – Sono arrivati anche a Santi Cosma e Damiano i banchetti per la raccolta delle firme contro la discussa ipotesi normativa di autonomia differenziata. A promuovere questa mobilitazione domenica mattina è il locale circolo del Partito Democratico che ha promosso, in località Campomaggiore, una raccolta firme per bloccare la legge del Ministero Calderoli contro “questa autonomia differenziata”.
A dire del capogruppo del Pd al consiglio comunale Carmela Cassetta il testo normativo del governo Meloni “propone regole diverse per ogni regione, creando divisioni e mettendo a rischio la sanità, l’istruzione, il lavoro e l’ambiente. Vogliamo un’Italia unita e giusta per tutti, senza lasciare nessuno indietro. Questa raccolta di firme vuole difendere i valori che tutti condividiamo e per costruire insieme un futuro migliore per il nostro Paese. Questa ipotesi di autonomia differenziata non ci convince perché spacca i grandi servizi di civiltà del nostro Paese –scuola pubblica, sanità pubblica. Ma abbiamo un altro obbiettivo altrettanto importante contro il centralismo burocratico: difendere e realizzare davvero l’autonomia ma senza rotture nazionali“.
Ancora Cassetta: “Noi -ha aggiunto- stiamo assistendo oggi a un paradosso: si approva una legge sull’autonomia differenziata nel momento in cui in Italia assistiamo alla più forte centralizzazione che si sia mai vista. Tutto è centralizzato nella stanza della presidenza del Consiglio: Pnrr, fondi di coesione, … Noi siamo convintamente autonomisti ma su una linea diversa: burocrazia zero. Poi siamo qui anche per contrastare un racconto che viene fatto ogni volta che si parla di autonomia differenziata sul Mezzogiorno in Italia, sul Sud. Il sud è qualcosa di serio e nobile di quanto una certa parte politica va propagando” – ha concluso l’esponente Dem.
