“La voce di Ventotene”: il documentario di Stefano di Polito al Ventotene Film Festival

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VENTOTENE – Dopo la presentazione al Parlamento Europeo di Bruxelles del 9 aprile 2024, il Film Documentario “La voce di Ventotene” ha iniziato un Tour Nazionale che avrà una proiezione speciale Martedì 30 luglio alle ore 22:00 al Ventotene Film Festival  alla presenza del regista Stefano Di Polito e del direttore della fotografia Alessio Castagna.

La storia del confino di Ventotene per molti decenni è stata negata a causa della demolizione negli anni Settanta dei Cameroni che componevano la cittadella confinaria – dichiara il regista Stefano Di Polito – Di questa pagina fondamentale per la storia d’Italia e d’Europa non ci sono più tracce fisiche, restano i fascicoli giudiziari, gli scritti dei confinati e i racconti degli anziani ventotenesi che ricordano il loro rapporto con i confinati politici. Recuperare questa pagina di storia nazionale ed europea, diventa urgente e significativo soprattutto oggi che viviamo ai confini di una nuova guerra mondiale“.

Alessio Castagna e Stefano Di Polito

Il documentario racconta il confino di Ventotene, dove furono esiliati tutti i principali oppositori del fascismo, da Sandro Pertini, a Camilla Ravera, a Umberto Terracini, a Giovanni Pesce, a Giuseppe Di Vittorio e ad Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni. Di nascosto dalle milizie fasciste seppero organizzare una biblioteca clandestina e dei corsi di formazione politica che li portarono a progettare la Liberazione dell’Italia e l’Europa Unita. Furono proprio Spinelli, Rossi e Colorni a scrivere sull’isola, nella primavera del 1941, l’importante documento “Per un’Europa libera e unita. Progetto di Manifesto” diventato noto come “Manifesto di Ventotene” che porrà le basi per l’unità europea.

A oltre ottant’anni da allora, il documentario ripercorre la storia attraverso le voci degli isolani, intrecciando le memorie dirette degli anziani con le riflessioni di Filomena Gargiulo, storica, e Fabio Masi, libraio di Ventotene e facendo recitare da chi vive oggi a Ventotene le parole dei confinati politici, tratte dalle loro lettere e da alcuni libri autobiografici scritti sul confino.

Da aprile il film è stato presentato in molte scuole d’Italia e grazie al Tour “Dai voce”, sono molte le sale, i circoli e le Associazioni che hanno richiesto la proiezione del documentario, per sensibilizzare il pubblico al tema.

Il film è stato girato, a partire dalle riprese di Alessio Castagna, videomaker che vive sull’isola, coinvolgendo molti ventotenesi nel recupero di questa memoria unica in Europa.

La proiezione a Ventotene è un ringraziamento e un omaggio all’isola e ai suoi abitanti che hanno reso possibile questo film collettivo e contemporaneo, che rende ancora più urgenti le parole dei confinati politici, la loro esperienza e le loro azioni ispirate al coraggio e alla libertà.

 

Il regista: Stefano Di Polito

 

Stefano Di Polito (Torino, 15 luglio 1975) regista e attivista politico. Ha scritto e diretto Mirafiori Lunapark (2014), prodotto da Mimmo Calopresti con il sostegno di Rai Cinema e del Mibact e con interpreti come Alessandro Haber, Antonio Catania e Giorgio Colangeli. Per Magda Film ha diretto i documentari Waiting (2019), film manifesto sullo ius soli, e Le Mille Notti (2023), film dedicato alle nuove generazioni di italiani con background migratorio. Nel 2024 presenta il suo nuovo documentario La Voce di Ventotene (2024), in Anteprima Mondiale al Parlamento Europeo di Bruxelles. In precedenza ha scritto il romanzo civico C’è chi dice no (2012) per Chiarelettere sulla nascita del primo movimento anticorruzione in Italia e in seguito il diario sulla gravidanza vista dal padre E poi sarà amore (2017) per Imprimatur Editore e distribuito da Rizzoli.

Premi
2019, Glocal Film Festival
Premio del Pubblico per Waiting

Nomination

2016, Ciak d’oro
Nomination Ciak d’Oro Miglior Opera Prima Mirafiori Lunapark

 

La Società di produzione: Magda Film

Magda Film è una società di produzione cinematografica indipendente costituita nel 2009 da Giovanni Saulini e Silvia Innocenzi. Entrambi i soci hanno una lunga esperienza nella produzione audiovisiva, sia cinematografica che televisiva. Attività principali della società, oltre alla produzione cinematografica destinata alle sale, sono lo sviluppo di progetti audiovisivi ed il sostegno diretto ad opere con forte connotazione sperimentale sul piano artistico e produttivo.

Nel 2010, Magda Film ha prodotto “Io sono con te”, il suo primo lungometraggio realizzato in co-produzione con Colorado Film e in collaborazione con Rai Cinema, per la regia di Guido Chiesa, selezionato al Festival Internazionale del Film di Roma – uscito in sala nel Novembre del 2010.

Nel 2012 ha prodotto il film “Nina”, opera prima della regista Elisa Fuksas, realizzato con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con Rai Cinema, distribuito da Fandango – uscito in sala in Aprile 2013.

Nel 2014 ha prodotto “Mi chiamo Maya”, per la regia di Tommaso Agnese, realizzato con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con Rai Cinema, uscito in sala nel Maggio 2015. La società negli ultimi anni si è concentrata sulla produzione di documentari d’autore e docu-film. Con Magda Film Stefano Di Polito ha realizzato altri due film: “Waiting” del 2019 e “Le Mille Notti” del 2023.

 

Trailer del Film Documentario

https://vimeo.com/manage/videos/930566946/dd79ff79e8