Regione Lazio / Strada regionale “Valle del Liri” messa in sicurezza nel tratto di Lenola, Itri e Campodimele

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Considerata una delle arterie stradali più pericolose della Regione per essere uno degli sbocchi più trafficati sul mare dal versante della provincia di Frosinone, la strada regionale “Valle del Liri” (l’ex strada statale 82) avrà un nuovo look e soprattutto sarà più sicura. La Giunta regionale del Lazio, su proposta degli assessore al Bilancio e a Lavori pubblici, Giancarlo Righini ed Manuela Rinaldi, ha integrato la delibera del 26 giugno 2024 sul Programma triennale dei lavori pubblici 2024 – 2026 e l’elenco annuale 2024. All’interno del Piano sono stati inseriti ulteriori sei interventi, per un totale di oltre 3milioni di euro, finanziati dal ‘Programma regionale per la messa in sicurezza delle infrastrutture viarie e per la rigenerazione urbana’.

E uno di questi è la messa in sicurezza della regionale “Valle del Liri” per la quale sono stai stanziati 500 mila euro per garantire l’intervento di riparazione del piano viabile e il rifacimento della segnaletica stradale in varie tratte tra i comuni di Lenola, Campodimele e Itri.

La Giunta Rocca ha stanziato un ulteriore mezzo milione di euro a favore della strada regionale Nettunese (ex SS 207) per la messa in sicurezza del tracciato stradale mediante l’eliminazione delle alberature pericolose, l’adeguamento delle barriere di ritenuta nei tratti critici e con elevata incidentalità, la pulizia, la risagomatura e la realizzazione dei nuovi presidi idraulici. Per l’assessora regionale al turismo e all’ambiente, l’itrana Elena Palazzo modificando il piano triennale dei Lavori Pubblici “a nostra Giunta conferma l’attenzione per il territorio pontino anche sul fronte della viabilità – prosegue l’assessore Palazzo – con azioni che vanno a favore dei residenti. Quelle previste per la “Valle del Liri” e la “Nettunense” sono opere necessarie che puntano a ridurre il numero di incidenti e utili, vista la consistente ascesa del turismo nella nostra zona, a rendere i servizi offerti dal territorio pontino all’altezza delle aspettative”.