FORMIA- Venerdì 2 agosto 2024, alleore 21.30, presso l’Area Archeologica di Caposele, ultimo appuntamento del “Festival del teatro classico” di Formia, con un evento speciale: la rappresentazione del celebre poema cavalleresco “Orlando Furioso” di Ludovico Ariosto, interpretato e diretto da Vincenzo Zingaro. Con lui in scena: Sina Sebastiani, Piero Sarpa ed un ENSEMBLE MUSICALE composto da Giovanni Zappalorto (pianoforte), Francesca Salandri (flauto), Stefano Marrone (sassofono soprano), Eleonora Yung (violoncello). Musiche originali di Giovanni Zappalorto – Luci di Giovanna Venzi.
Dopo il grande successo ottenuto con “EPOS: Iliade, Odissea, Eneide”, Vincenzo Zingaro conduce gli spettatori nell’avvincente mondo dell’Epica cavalleresca, attraverso quello che fu definito da Voltaire “il poema che è insieme l’Iliade, l’Odissea e il Don Chisciotte”: l’ORLANDO FURIOSO, di Ludovico Ariosto, una delle massime espressioni letterarie e poetiche di tutti i tempi, in cui la cultura classica si fonde con tutta la cultura europea medievale e rinascimentale.
Sullo sfondo della guerra tra i cristiani, guidati da Carlo Magno e i saraceni, seguiremo la vicenda di Orlando, il più valoroso dei paladini che, innamorato della bellissima Angelica (bramata da ogni cavaliere), mette a repentaglio le sorti dei suoi, per inseguirla, fino a scoprire ciò che lo renderà pazzo. Solo il viaggio di Astolfo sulla Luna, il luogo dove sono custodite tutte le cose che gli uomini perdono, consentirà ad Orlando di riacquistare il senno perduto. Tra battaglie, amori, magia e viaggi fantasiosi, l’ORLANDO FURIOSO rappresenta uno straordinario affresco degli innumerevoli aspetti della nostra esistenza, trasfigurati attraverso un linguaggio poetico dal ritmo multiforme, in una continua alternanza di ironia e tragicità, di fantasia e realtà, in cui è possibile riconoscere tormenti, debolezze, passioni e aspirazioni di ognuno di noi.
Nella sua messinscena dell’Orlando furioso, Vincenzo Zingaro, attraverso una studio approfondito del “Verso”, al quale si dedica da molti anni, in un percorso unico in Italia, rinnova la forma originale di una tradizione che esprimeva tutta la sua potenza evocativa nell’incantamento orale, in simbiosi con la musica: come gli aedi nell’antica Grecia narravano le gesta della guerra di Troia, così i cantori medievali narravano le chanson de geste. Vincenzo Zingaro, pertanto, con il compositore Giovanni Zappalorto, elabora lo spettacolo come una raffinatissima partitura concertistica, come un’opera da camera, in cui la musica si interseca col “verso” senza soluzione di continuità, in un continuo fraseggio che ne amplifica tutto il potenziale immaginifico. La parola e la musica si fondono e si danno “battaglia” come i personaggi del Poema, dando vita a uno straordinario viaggio dell’anima. Recuperare il senso profondo della Poesia nella società contemporanea, tristemente omologata e dominata da logiche prevalentemente economiche, secondo Zingaro, rappresenta un “atto rivoluzionario” necessario, che va diffuso e incentivato.
L’evento, definito dalla critica “un’esperienza sensoriale di rara bellezza… di altissimo spessore teatrale”, è promosso dalla SOCIETA’ DANTE ALIGHIERI, la prestigiosa Istituzione per la diffusione della cultura italiana nel mondo, che nel 2009, presso il Vittoriano, ha conferito a Vincenzo Zingaro la benemerenza per l’Arte e la Cultura italiana, con medaglia d’oro.
Biglietti: intero € 15,00 – ridotto (minori) € 10,00 – Abbonamenti: 6 Spettacoli € 70 (rid. minori € 45); 3 Spettacoli € 40 (rid. minori € 25) – Prevendita: BAR VITTORIA, piazza della Vittoria, Formia.
Prevendita ONLINE (costo aggiuntivo 2 €): www.ticketone.it – www.go2.it