La famiglia di Satnam Singh accolta nell’ex dormitorio universitario di Cisterna di Latina

Attualità Cisterna

CISTERNA – L’amministrazione comunale di Cisterna di Latina, guidata dal sindaco Valentino Mantini, ha deliberato l’accoglienza dei familiari di Satnam Singh, il bracciante indiano morto lo scorso 19 giugno in seguito a un tragico incidente sul lavoro. La decisione prevede di ospitare i familiari nell’ex dormitorio universitario situato in via delle Province.

Satnam Singh, 31 anni, ha perso tragicamente la vita dopo essere stato brutalmente abbandonato dal datore di lavoro in seguito alla perdita di un braccio durante un incidente in un’azienda a Borgo Santa Maria. Singh viveva a Cisterna di Latina insieme alla moglie Soni, di 26 anni, ed era ospitato da una coppia di giovani italiani.

A luglio, il sindaco Mantini aveva annunciato che i funerali di Satnam Singh si sarebbero tenuti nel tempio sikh di Cerciabella. Inoltre, aveva dichiarato il lutto cittadino e aveva promesso che il Comune si sarebbe costituito parte civile nel futuro processo contro il datore di lavoro responsabile dell’accaduto. L’amministrazione comunale si era anche impegnata a ospitare i familiari di Satnam una volta giunti in Italia.

Il 29 luglio, una delibera pubblicata sull’albo pretorio del Comune ha ufficializzato l’accoglienza dei familiari di Singh nell’ex dormitorio universitario di Cisterna. L’atto prevede che i dirigenti di Urbanistica e Lavori Pubblici adottino tutte le misure necessarie per rendere la struttura accogliente. Inoltre, il Dirigente dell’area amministrativa è incaricato di trasferire i fondi raccolti per Satnam ai familiari in arrivo dall’India.

Questa decisione rappresenta un forte segnale di solidarietà e impegno civico da parte dell’amministrazione comunale e della comunità di Cisterna di Latina. L’accoglienza dei familiari di Satnam Singh non solo onora la memoria del giovane bracciante, ma dimostra anche un concreto sostegno alla sua famiglia in un momento di grande dolore e difficoltà.

L’intera comunità è invitata a sostenere l’iniziativa e a partecipare attivamente alle future azioni di supporto per garantire che giustizia sia fatta per Satnam Singh e che i suoi cari trovino il conforto necessario.