Gerardo Stefanelli
MINTURNO – Il consigliere comunale del Partito Democratico Gerardo Stefanelli ha presentato un’interrogazione a risposta urgente sui controlli amministrativi e in particolare alle irregolarità riscontrate dai Revisori dei Conti nel funzionamento degli uffici comunali.
“Nella relazione del Collegio dei Revisori dei Conti, allegata al Conto consuntivo 2014 – si legge nel documento – vengono rilevate diverse gravi anomali nel funzionamento della macchina amministrativa ed in particolare viene indicato che è ‘prassi di alcuni responsabili dei servizi effettuare acquisti di beni e servizi in violazione delle norme giuscontabili sia nell’annualità 2014 che negli anni precedenti’, che manca completamente il controllo di gestione, che non vengono previsti i capitoli di spesa per obbligazioni pluriennali derivanti da contratti e / o da Convenzioni; tali rilievi indicano un non perfetto funzionamento della macchina amministrativa; nella stessa relazione viene sottolineato come all’interno della macchina amministrativa fosse presente un dipendente che operava di fatto come un agente contabile, senza avere titolo e quindi senza alcun preventivo atto di nomina; nella relazione del Segretario generale sull’attività di controllo amministrativo ai sensi dell’art. 147 bis del d. lgs 167/2000 per l’anno 2013 ( prot. 12597 del 4-6-2015) vengono evidenziate numerose anomalie nell’esercizio dell’attività amministrativa comunale ed in particolare testualmente ‘i ritardi nella pubblicazione degli atti; la mancanza, su alcuni provvedimenti dei pareri che devono essere espressi ai sensi dell’art. 147 del TUEL; la mancanza di motivazione adeguata e, talvolta, dei necessari richiami normativi; il richiamo alla necessità dello svolgimento di indagine conoscitiva al fine degli affidamenti diretti; il richiamo alla necessita di utilizzare il portale MEPA per l’acquisizione di beni e servizi; il mancato rispetto della normativa sulla privacy; appare evidente dalle relazione sopramenzionate che l’attività amministrativa risulta fortemente deficitaria nel rispetto delle norme giuridiche e contabili che regolano l’esercizio del potere amministrativo; ai sensi dell’art. 50 comma 2 del TUEL il Sindaco sovrintende al funzionamento dei servizi e degli uffici e all’esecuzione degli atti; ai sensi dell’art 48 del TUEL la Giunta collabora con il Sindaco nel governo del Comune; con delibera di Giunta n. 126 del 28-05-2015 è stata disposta l’ennesima riorganizzazione degli uffici e dei Servizi con cui alla Segretaria generale, che svolge anche il compito di responsabile anticorruzione e per la Trasparenza, sono state assegnate solamente due unita di personale di cui una di categoria C e un Lsu con impiego part time a 20 ore settimanali”.
Pertanto, sulla scorta di questa premessa, Stefanelli chiede di sapere “quali provvedimenti le SS.VV. intendono adottare in seguito alle numerose irregolarità riscontrate e denunciate nella Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti e del Segretario generale? Se le SS.VV non ritengono indispensabile inserire ulteriori unite di personale nella disponibilità della Segreteria Generale per consentire un controllo puntuale e più incisivo sull’attività degli uffici comunali? Se le SS.VV. non ritengono indispensabile consentire al Consiglio comunale di stabilire i criteri generali a cui la Giunta deve attenersi per adottare i regolamenti sull’ordinamento degli Uffici e dei Servizi? Se le SS.VV ritengono ancora procrastinabile l’adozione di un Regolamento sui procedimenti amministrativi, con relativa tipizzazione dei procedimenti e della tempistica per la conclusione degli stessi, che sia conforme alla normativa vigente? Se le relazioni sopracitate degli organi di controllo siano state trasmesse anche all’Organismo Interno di valutazione ai fini di una valutazione complessiva dell’operato dei responsabili di servizio? Quali provvedimenti di tipo amministrativo sono stati adottati o saranno adottati in relazione alla presenza di un agente contabile che operava senza averne titolo? Quali ulteriori accorgimenti verranno adottati per ricondurre l’attività amministrativa nell’alveo della correttezza giuridica e contabile”.