FORMIA – Un altare vicino ad un chiosco bar tra un drink ed un cocktail di ultima generazione. E’ quello che sarà installato lunedì 5 agosto per una serata nella pinetina di Vindicio a Formia, luogo di ritrovo e di aggregazione per tanti giovani della città e dell’intero Golfo. Questo altare servirà a don Livio Brocco per celebrare una messa in suffragio dei tanti giovani, residenti nei centri del sud pontino, prematuramente scomparsi. Sarà una celebrazione eucaristica speciale che officerà, alle 20.30, il sacerdote di origine formiane. Lo farà sicuramente in ricordo di quelle tante vite prematuramente strappate a causa degli incidenti stradali e di morte violente che hanno funestato negli ultimi tempi il territorio del Golfo. La scelta di don Livio è carica di tantissimi significati in considerazione – come detto – di un luogo scelto: la pinetina di Vindicio è sì un luogo di forte di aggregazione e, in quanto tale, può lanciare ai suoi frequentatori un messaggio ad amare “di più e diversamente la vita”.
Questa iniziativa, che negli anni scorsi ha ottenuto un buon riscontro in termini di partecipazione, rientra nell’ambito di un altro segmento
Dopo il sold out della scorsa settimana in occasione con la sagra della Mozzarella, si prevede altrettanto sabato 3 agosto con la sagra del pesce azzurro (e non solo) messo a disposizione dalla pescheria di Gianni Purificato e di Pierluigi Lucciola che per questo tipo di iniziative sociale sono sempre i primi a rispondere affermativamente e generosamente agli organizzatori. La serata di sabato sarà arricchita dall’intrattenimento musicale di alcune delle interessanti esperienze artistiche dl territori con la direzione artistica di Enzo e Loreta Carnevale, quest’ultima che, insieme all’eclettico e sempre bravo Antonio Fiorillo, presenterà la serata. Un concorso musicale sarà la colonna sonora invece della serata in cui il neo presidente dell’Azione Cattolica diocesana di Gaeta, il professor Pino Casale, farà effettuare agli appassionati (sempre più numerosi) e non sulla spiaggia del litorale di levante di Formia un simbolico viaggio nell’universo tra un approdo su questo o quel pianeta ed un contatto con le prime stelle cadenti del 2024..
INTERVISTA don Mariano Salpinone, parroco chiesa Villagio Don Bosco Formia