SPIGNO SATURNIA – Fratelli d’Italia? No, Fratelli serpenti. La consiliatura al comune di Spigno Saturnia è iniziato da poco meno di due mesi e già volano gli stracci nel partito che esprime il neo primo cittadino, l’avvocato Marco Vento. Ma in questa polemica scaturita dal consiglio comunale che ha approvato quasi all’unanimità l’assestamento al bilancio il sindaco di Spigno Saturnia, anch’egli di Fdi, non c’entra nulla. Forse è egli stesso vittima di una situazione politica che i vertici provinciali del partito non hanno voluto o saputo affrontare e risolvere prim’ancora che iniziasse la campagna elettorale. L’altra sera il terzo esponente di minoranza, l’imprenditore Williams Di Cesare, dopo essere stato eletto anche grazie ai voti della lista civica “CambiAmo Spigno”, ha dichiarato pubblicamente di rappresentare in consiglio comunale il partito di Giorgia Meloni quando il sindaco Marco Vento, pur potendo effettuare questa significativa dichiarazione politica, ha evitato di farla in coerenza con la sua coalizione civica.
Ma il pomo della discordia, che nelle ultime ore ha alimentato un’aspra polemica tra Di Cesare ed il consigliere regionale di Fdi Enrico Tiero (vicinissimo al neo sindaco di Spigno Saturnia Vento), è stato un altro.
Di Cesare si è attribuito i meriti – parlando della concretizzazione (dopo 40 giorni) di un argomento del suo programma elettorale – circa la decisione della Regione di finanziare, per un importo di oltre 10milioni di euro, la messa in sicurezza di diversi tratti della superstrada Formia-Cassino, compreso quello urbano che “taglia” il centro abitato di Spigno Saturnia con la realizzazione dio una rotatoria all’ingresso del paese. Il capogruppo di “CambiAmo Spigno” aveva dichiarato senza peli sulla lingua che “il ‘libro dei sogni’ comincia a diventare realtà e cercherò di mantenere il Comune di Spigno al centro dell’attenzione regionale!”.
Da qui la decisione di Di Cesare di ringraziare mezza Giunta Regionale – dagli assessori Righini a Rinaldi passando per Pasquale Ciacciarelli Ciacciarelli ed Elena Palazzo – anche se poi l’altra mattina a rappresentare il comune di Spigno Saturnia presso il comune di Castelnuovo Parano alla presentazione del progetto (che sarà cantierato dall’Astral) illustrato dagli assessori Rinaldi e Cecciarelli c’era soprattutto sindaco Marco Vento. Naturalmente la sortita “tardiva” di Di Cesare non è passata inosservata al consigliere regionale di Fdi Enrico Tiero: “Non capisco l’intervento del consigliere comunale di Spigno Saturnia Williams Di Cesare che annuncia a distanza di quasi sei mesi un finanziamento di oltre 10 milioni per la strada regionale “630”già comunicato dal sottoscritto lo scorso 15 febbraio. Si tratta di uno stanziamento che rientra nel piano organico di messa in sicurezza, manutenzione ordinaria e straordinaria delle infrastrutture viarie della Regione Lazio, nell’ambito del quale sono previsti interventi per un totale di 1,1 miliardi di euro. Al consigliere Di Cesare dico – alza la voce il consigliere Tiero – che non servono fughe in avanti”.
Al presidente della commissione Sviluppo Economico, poi, non è piaciuta la dichiarazione con cui “il signor Di Cesare si è autoproclamato capogruppo di Fdi al Comune di Spigno Saturnia, senza che vi sia stata un’autorizzazione del portavoce cittadino (che è peraltro il sindaco del paese) nè tantomeno quella del partito. Mi preme evidenziare che i consiglieri comunali all’interno dei consessi in cui esercitano la loro funzione, devono portare avanti la linea del partito. Invito quindi il signor Di Cesare – utilizza ancora un tono sarcastico il consigliere regionale Tiero – a non creare ulteriori problemi a Fratelli d’Italia. Gli ricordo inoltre, che nell’ultima recente competizione lui non è risultato vincente. A Spigno Saturnia vi è un’amministrazione civica con alla guida un sindaco che è portavoce comunale di FdI. Non è il caso di alimentare polemiche e creare equivoci sui ruoli nel partito. Nel merito del provvedimento, come ho già avuto modo di fare a suo tempo (15 febbraio), rivolgo un ringraziamento a tutta l’amministrazione regionale per il gioco di squadra portato avanti con il piano di messa in sicurezza delle strade. Un lavoro sinergico realizzato dall’amministrazione in toto, compreso il sottoscritto”.
A margine del consiglio comunale di mercoledì il gruppo di opposizione di Spigno Saturnia ha votato a favore l’assestamento di bilancio. Le ragioni sono state motivate dal capogruppo ed ex sindaco Salvatore Vento: “In questo atto contabile viene evidenziato ancora una volta il lavoro svolto dalla passata amministrazione e l’importante lascito economico messo a disposizione del nuovo governo cittadino. Grazie alla nostra gestione contabile – ha continuato Vento – l’amministrazione utilizza 96mila euro per investimenti e 33mila per spese correnti, presi dal risultato di amministrazione al 31 dicembre 2023, di poco superiore ai 257 mila euro”.
Per l’ex primo cittadino e per il consigliere Giuseppe Karim Tucciarone si tratta di “numeri importanti, che confermano quanto detto durante le settimane di campagna elettorale, sui conti in regola dell’amministrazione e sugli strumenti, tra economie proprie e finanziamenti ottenuti, che la nuova amministrazione si sarebbe trovata a gestire. Gli atti contabili hanno smontato qualche chiacchiera di troppo, priva di fondamento, sullo stato economico del Comune di Spigno Saturnia. Dei 96mila euro per gli investimenti, trova parere favorevole l’impiego di 80mila per il proseguo dell’ampliamento del cimitero comunale, rappresentano un ordinario atto di rimpinguamento i 10mila destinati alla manutenzione, mentre sono senza senso i 16mila destinati ad interventi sulla incompleta Piazza Santa Croce a Spigno Superiore”.
La polemica non è tardata ad affiorare su questo stanziamento con il neo assessore ai lavori pubblici Raffaele Vento che, sollecitato dalle domande delle minoranze, “è apparso impreparato ed evanescente – ha punzecchiato Salvatore Vento – dinanzi alla semplice richiesta di sapere come sarebbero stati impiegati questi fondi. È apparso chiaro che non c’è uno straccio di idea, laddove il consigliere delegato alla manutenzione, Mario Cardillo Giuliano, si appellava “a miracoli” non appartenenti alla concretezza e alla serietà di un ente pubblico”.
I 33mila euro invece, prelevati sempre dall’avanzo di amministrazione, saranno in parte destinati, come ogni anno, alla manutenzione ordinaria delle scuole (10mila) e ad iniziative culturali (10mila), “sulle quali chiederemo maggiori dettagli sulla destinazione. Siamo orgogliosi del lavoro fatto nei mandati consiliari – ha concluso il capogruppo di “Prima Spigno” – che oggi trovano una lettura concreta negli atti amministrativi. Il nostro compito adesso sarà quello di vigilare sull’attività dell’amministrazione con grande attenzione, affinché il comune resti in queste condizioni di stabilità economica e le linee di mandato siano attuate”.