GAETA – E’ in festa la sezione velica della Guardia di Finanza di Gaeta. Gareggia per la storica struttura sportiva delle Fiamme Gialle Marta Maggetti, la sesta medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Parigi. L’atleta giallo-verde nelle acque di Marsiglia, dopo 24 anni dal titolo olimpico di Alessandra Sensini a Sydney 2000 e a 16 dall’argento di Pechino 2008, si è imposta al termine di una gara bellissima nel windsurf e, più precisamente, nella funambolica e tecnica classe “iQFoil”, una specialità che, esordiente alle olimpiadi della vela, ha sostituito la più nota e storica classe “Rsx”. La Maggetti ha conquistato l’oro davanti all’israeliana Sharon Kantor e alla fuoriclasse inglese Emma Wilson che peraltro aveva dominato durante tutte le prove di qualifica.
Quella della velista della Guardia di Finanza di Gaeta è stata soprattutto una grande prova di carattere con la consapevolezza di poter puntare alla parte alta della classifica con il concreto obiettivo di andare a medaglia. La campionessa gialloverde, dopo aver costruito giorno per giorno l’accesso diretto alla semifinale con un consistente terzo posto nelle qualifiche, ha completato il suo capolavoro imponendosi nella finalissima a tre con una accorta conduzione tattica della regata che le permetteva di superare prima del traguardo le fortissime rivali. L’oro olimpico di Marsiglia ha confermato anche un importante percorso di crescita tecnica che, iniziato a Tokyo dove aveva sfiorato il podio, si è concretizzato con la conquista del titolo mondiale a Brest nel 2022 nella classe “iQFoil”.
Marta Maggetti è la prima atleta della Vela Fiamme Gialle di Gaeta a conquistare una medaglia olimpica in una specialità femminile ‘pareggiando’ l’oro della coppia mista formata da Ruggero Tita e da Caterina Banti che a Tokyo tre anni fa avevano primeggiato nel Nacra17.