SABAUDIA – Un sorpasso azzardato e, forse, l’alta velocità. Secondo i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Terracina potrebbero essere state queste le concause del terribile schianto in seguito al quale ha perso la vita domenica mattina un centauro di 28 anni, Fabio D’Amato. L’incidente si è verificato lungo la statale Appia, in località Borgo Vodice, nel territorio di Sabaudia dove ad avere la peggio è stato il ventottenne che, residente a Roma, era diretto a Gaeta dov’era nato. L’uomo, probabilmente vittima di un improvviso malore, invadeva la carreggiata e si scontava contro un camion – e l’ha confermato un automobilista in transito – che sopraggiungeva la direzione opposta. L’impatto non ha lasciato scampo al 28enne che decedeva sul campo mentre il conducente del mezzo pesante riportava un comprensibile stato di shock. L’Appia è stata chiusa al traffico a lungo per permettere ai Carabinieri del Maggiore Saverio Lojacono di effettuare i rilievi di legge.
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