MINTURNO – Indiziato di fermo di polizia giudiziaria con l’accusa di tentato omicidio. Con questa ipotesi di reato il sostituto Chiara Fiorelli ha disposto la scorsa notte, dopo un lungo interrogatorio, il trasferimento nel carcere di Cassino di un uomo di 30 anni già noto alle forze dell’ordine, Luca Simeone, residente nel complesso Ater della frazione di Santa Maria Infante a Minturno. Secondo quanto è emerso sinora, intorno alle 23 una lite tra il 30enne ed un coetaneo è degenerata improvvisamente, alla base dovrebbero esserci antiche ruggini e forse qualche debito di droga.
La vittima – Manuel Morlando – è stata colpita alla spalle, all’altezza di un polmone, da un coltello da cucina di cui al momento
Assistito dall’avvocato Enrico Mastantuono, ha negato tutti gli addebiti mossi ma, dopo un lungo interrogatorio, è stato associato in stato di fermo presso il carcere di Cassino. Le indagini dei Carabinieri proseguono; si stanno esaminando il sistema di videosorveglianza della zona per individuare il coinvolgimento di altre persone in una lite che stava conoscendo un epilogo tragico.