Castelforte / Scatta il divieto di dimora per il 50enne autore di vessazioni nei confronti di diverse vittime

Castelforte Cronaca

CASTELFORTE – I Carabinieri della locale Stazione di Castelforte (LT),  a seguito dei numerosi illeciti commessi recentemente da un 50enne del luogo, lo ha sottoposto alla misura cautelare del Divieto di Ritorno nel Comune di Castelforte. Il provvedimento, emesso dall’Autorità Giudiziaria di Cassino, volge al termine di reiterate condotte adottate dall’uomo per evitare l’applicazione del braccialetto elettronico imposto da mirato pregresso provvedimento giudiziario.

Nei mesi di giugno e luglio l’uomo  si è reso autore di comportamenti vessatori e violenti contro i gestori ed avventori di alcuni esercizi pubblici del territorio, tanto che i Carabinieri della Stazione di Castelforte (LT), erano già più volte intervenuti a difesa dei molti cittadini ed attività prese di mira. In particolare sul conto del 50enne è stata  emessa una misura di prevenzione, ovvero il provvedimento del “Daspo Urbano”(meglio noto come “Daspo Willy”), che prevedeva a suo carico il divieto di accedere nei locali
pubblici o aperti al pubblico.

Nonostante ciò, la notte tra l’11 ed il 12 luglio scorsi, perpetrava l’ennesima violenza nei confronti dei gestori di un bar, procurando loro lesioni che ne richiedevano il pronto intervento dei sanitari del 118. Per tali ragioni è stato tratto in arresto in flagranza di reato dal personale del locale Comando Arma per “atti persecutori e lesioni personali”, sottoponendolo – di concerto con i provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria che ha ininterrottamente operato in fattiva e sinergica collaborazione con la Polizia Giudiziaria –alla misura cautelare degli arresti domiciliari e successivamente al provvedimento di Divieto di Avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese con contestuale Applicazione del Braccialetto Elettronico.

Dispositivo che non è stato concretizzato a causa dei numerosi allontanamenti posti in essere dall’uomo durante le operazioni di installazione dello specifico strumento (cui era stato ammesso a fruire in misura alternativa alla detenzione). Per tali ragioni i Carabinieri della Stazione di Castelforte lo hanno oggi sottoposto al provvedimento del Divieto di Dimora nel Comune di Castelforte.