ITRI – La proiezione di un belissimo film di Ascanio Celestini del 2010, “La Pecora Nera” terrà a battesimo giovedì sera nell’incontaminato centro storico del quartiere di San Gennaro ad Itri l’annuale edizione di “Krisis – nelle periferie dell’esistenza”. Si preannuncia essere, con tanto di assicurato “sold out”, un simbolico viaggio tra cinema, letteratura e danza che coinvolgerà sino al prossimo 4 settembre alcuni degli angoli e suggestivi di Itri. Giovedì sera, alle 21, in piazzetta Luigina Sinapi, nei luoghi in cui sono state girate scene del film premio Oscar “La Ciociaria” con Sophia Loren sarà proiettata (con l’introduzione di Roberta De Luca e Rossella Fusco) la bellissima pellicola di Ascanio Celestini. E’ la storia di Nicola che per 35 anni ha vissuto in manicomio, a contatto con coloro che lui preferisce chiamare “santi” invece che matti. Un luogo in cui il più santo di tutti è il dottor, il capo dei santi, “Gesùcristo”. Ripercorrendo la storia del protagonista sin da bambino, il film, che aveva nel cast anche Giorgio Tirabassi, Maya Sansa oltre che il regista) mostra uno spaccato della condizione di vita dei malati mentali in Italia, a partire dai “favolosi” anni sessanta, fino a giungere ai giorni nostri, nei quali il mondo interno dell’Istituto nel quale vive Nicola non è poi così diverso da quello all’esterno.
Il film sarà introdotto da un’esibizione musicale e dagli interventi di Roberta De Luca e dalla dottoressa Rossella Fusco e sarà l’interessante prologo di una rassegna che, organizzata dall’associazione “Respiriamo cultura” in collaborazione con l’ente parco regionale dei Monti Aurunci ed il Basket Itri, si avvale della qualificata direzione artistica dell’ex assessore alla cultura del comune di Itri Salvatore Mazzitti. Con questa iniziativa itinerante, in programma anche il 21 e 29 agosto ed il 4 settembre prossimi e presentata dai versatili Jennifer Assaiante e Robert Rivera “vogliamo nel nostro piccolo tentare di ridare ‘dignità’ a tutte quelle esistenze che non hanno avuto voce o a cui non si è riusciti a dar voce – ha detto il professor Mazziotti – E’ un volgersi e un rivolgersi, alo stesso tempo, a tutte quelle province dell’umano umiliate, avvilite, estraniate, soffocate e sradicate da quel processo di civilizzazione che viene frettolosamente definito progresso”.
Sono alcune delle finalità che “Respiriamo cultura”, mutuando il pensiero di uno dei più grandi intellettuali e filosofi del secondo scorso, Walter Benjamin, intende trascinare il sempre più numeroso e qualificato e folto pubblico che sarà presente “in un vortice di emozioni, riflessioni su mondi e contesti che per troppo tempo sono stati gettati nel dimenticatoio della storia e nell’indifferenza di una società iper-individualistica”. Krisis nel corso degli ultimi tempi è cresciuta anche sull’intero territorio del sud pontino e non è un caso che questa rassegna, che abbraccia (oltre al cinema), la letteratura, la danza e la rinomata tradizione enogastronomica del territorio, è diventata una delle più seguite ed apprezzate sull’intero territorio del Golfo. Il clou ci sarà il 4 settembre prossimo, alle 21, quando in piazzale Rodari il regista, sceneggiatore e produttore cinematografico Matteo Garrone presenterà il suo ultimo e pluripremiato film “Io Capitano”, vincitore del Leone d’Argento per la miglior regia alla 80ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e componente della cinquina per l’Oscar al miglior film straniero oltre che vincitore di alcuni David di Donatello 2024, tra cui quello per la miglior regia. Il film ha registrato più di 80mila presenze nelle sale. L’introduzione alla proiezione del film sarà affidata al professor Giuseppe Benedetti mentre è confermata anche la partecipazione del soccorritore dei naufraghi a Lampedusa, Vito Fiorino.
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