GAETA – Il velista trentino 32enne Ruggero Tita, atleta delle Fiamme Gialle di Gaeta, in coppia con la romana Caterina Banti anche per i Giochi di Parigi 2024, ha conquistato la medaglia d’oro olimpica nel Nacra 17. Già oro tre anni fa a Tokyo, i due salgono di nuovo sul gradino più alto del podio nella classe Nacra 17. Nonostante il poco vento,la coppia ha affrontato bene la regata di oggi, giovedì 8 agosto, nel golfo di Marsiglia, dove è arrivata seconda, confermando la loro vittoria.
Appassionato di sport estremi – dal kitesurf allo snowboard, solo per citarne alcuni -, è nella vela e in coppia con Caterina Banti che Ruggero Tita si è consacrato a livello mondiale. Si è avvicinato a questo sport quando aveva poco più di 10 anni, dimostrando subito di avere talento da vendere. L’atleta gialloverde, laureato in Ingegneria dell’Informazione e Gestione d’Impresa all’Università di Trento, ha partecipato per la prima volta ai Giochi nel 2016: a Rio gareggiò sul 49er con Pietro Zucchetti, chiudendo al 14esimo posto. Successivamente è con Caterina che il timoniere trentino ha formato una coppia d’oro nella classe Nacra 17. Insieme, infatti, hanno vinto quattro titoli europei e tre mondiali, oltre all’oro alle Olimpiadi di Tokyo, cui ha fatto seguito quello di Parigi.
Nei confronti del velista sono state subito espresse parole di congratulazioni da parte dell’Amministrazione Comunale di Gaeta. «Accogliamo con gioia e soddisfazione questa splendida notizia – commenta il sindaco Cristian Leccese – Questo ulteriore successo per Tita, splendido rappresentante delle Fiamme Gialle di Gaeta, condiviso con Banti, non può che rallegrare l’intera nostra comunità. Quello di oggi è un risultato che premia lavoro, passione, capacità e determinazione di un grande atleta. A Ruggero dunque, ed ovviamente anche a Caterina, va il nostro plauso. Grazie ragazzi!.»