ITRI – Domenica 18 Agosto 2024, alle ore 21.15, all’Arena del Museo del Brigantaggio di Itri, imperdibile appuntamento con il Teatro comico della Compagnia “La Matassa” che presenta il lavoro inedito Carpe Diem, nell’ambito della 11^ edizione della Rassegna d’Arte e Spettacolo “Sipario d’Autore”, per la direzione artistica di Claudio Musetti, con il patrocinio del Comune di Itri.
Carpe Diem è il nuovo lavoro nato dalla vivace creatività della Compagnia Teatrale “La Matassa”, oramai ben affermata nel territorio del Golfo: una commedia brillante in due atti, scritta e diretta da Umberto Maria Sasso anche attore, ricca di momenti esilaranti ma sempre sul filo della riflessione, secondo la tradizione del grande Edoardo De Filippo. Le Musiche del M° Umberto Scipione raccolgono i diversi sentimenti in scena caricandoli di forza e poesia: dall’amore paterno e fraterno alla rabbia per una carezza mai ricevuta, alla comicità di tante situazioni quotidiane che pure viviamo, alla consapevolezza di non saper sempre cogliere l’attimo…
La talentuosa Compagnia Teatrale La Matassa composta da Giuseppe Tibaldi, Antonio Masella, Annamaria Zuppardi, Lavinia De Luca, Davide Mantovani, Stefano Lecora quest’anno impreziosita da due nuovi attori Nicola Marrone e Vincenzo Lusinga, guidata dalla regia di Umberto Maria Sasso, dà vita ad un divertentissimo spettacolo teatrale in cui i personaggi sono disegnati e presentati quasi fossero caricature di se stessi, con sfumature caratteriali esilaranti e al limite della “normalità”, tanto da diventare delle vere e proprie macchiette tipiche della tradizione napoletana.
“Con i miei compagni d’avventura, dopo un anno di lavoro intenso – afferma Umberto Maria Sasso – porto in scena una nuova commedia dal titolo Carpe Diem, nello stile teatrale che ci identifica da anni ormai e che si caratterizza per una forte componente comica unita al bisogno di riflettere sull’animo umano, sulle sue debolezze e le sue virtù, sugli errori che nella nostra condizione umana possiamo commettere, ma anche sulla “bellezza” che possiamo creare, soprattutto quando sappiamo cogliere l’attimo! Quando fermiamo la vita che scorre intorno noi, e liberandoci da infrastrutture mentali e convenzioni sociali, riusciamo a godere di ciò che la Vita sa anche regalare!”.
Per il M° Umberto Scipione: “L’invito al Carpe Diem della Compagnia Teatrale La Matassa, attraverso una commedia esilarante, è un consiglio prezioso da serbare con cura: il consiglio a non perdersi neanche un momento magico di questo nostro meraviglioso viaggio che è la Vita! Mi colpiscono sempre quel tocco di leggerezza e spensieratezza e quella sapiente messa in scena con i quali i bravissimi attori de La Matassa riescono a rappresentare ironie e drammi profondi della nostra quotidianità. Vi aspetto numerosi”.
La trama, ricca di situazioni di grande ilarità con lo sguardo sempre attento anche alle sfumature più scure del vivere umano, si sviluppa intorno alle vicissitudini della Compagnia Teatrale dei fratelli Capone. Attori che, dopo un periodo di pausa, tornano in scena per continuare ad inseguire il Sogno di regalare al pubblico sorrisi e brividi, in una parola emozioni. Una Compagnia Teatrale sui generis, con attori di talento ma un po’ “svalvolati”, capitanati dai fratelli Capone: Antonio (Umberto Maria Sasso) attore e scommettitore dall’anima truffaldina; Giuseppe (Giuseppe Tibaldi) che ama il Teatro classico! E poi c’è Vanda (Lavinia De Luca) ormai fuori dagli spettacoli, poiché è in cura psichiatrica. Intorno alla famiglia Capone ruotano i poliziotti di un Commissariato a dir poco particolare, guidato da Concetta Auricchio (Anna Maria Zuppardi) che indaga su Mezzacapa, boss della criminalità cittadina legato al russo Kur Saal detto anche Gambadilegno (Davide Mantovani) e sui suoi legami con Antonio e le sue scommesse clandestine.
Completano il Corpo di Polizia l’Agente Felice Mastronzo (Stefano Lecora), poliziotto “all’americana”, e l’Agente Capo Paolo Collo (Antonio Masella) per niente interessato al suo lavoro: meno fa e meglio sta! Anche lui scommettitore clandestino insieme ad Antonio. Un improbabile cameriere del Bar vicino al Commissariato (Vincenzo Lusinga) colora i momenti di pausa delle indagini. La vita scorre, più o meno normale, tra una scommessa di Antonio ed una prova teatrale di Giuseppe, quando irrompe in scena il loro papà: Eduardo (Nicola Marrone)! Un padre latitante che ha abbandonato i suoi figli in tenera età per andare alla ricerca di se stesso o forse per “fuggire” da se stesso, non avendo mai accettato la sua natura bisessuale. Quando legge che il Teatro dei fratelli Capone sarà chiuso a causa delle losche attività di Antonio e, al contempo, scopre di essere gravemente ammalato, decide di andare ad abbracciare i suoi figli … prima che sia troppo tardi. Ma …siamo sicuri che le cose siano andate proprio così?
Su una trama “poliziesca a metà”, coinvolgente e di pura comicità, si inserisce il dramma dell’esistenza di un uomo, Eduardo Capone, che non essendosi mai accettato per ciò che è, non ha saputo cogliere ciò che la vita avrebbe potuto offrirgli. Un uomo che ha lasciato che la vita gli scorresse intorno senza mai … cogliere l’attimo! L’ingresso prevede il contributo di 10 euro. Si consiglia di prenotare al 3393696595. Il botteghino sarà aperto presso l’Arena del Museo del Brigantaggio Domenica 18 Agosto p.v. alle ore 20.