GAETA – Un encomio per il coraggio, la professionalità e il senso del dovere dimostrati nel portare a termine una non semplice operazione di salvataggio a mare: è la sintesi dello speciale attestato consegnato questa mattina al Comune dal sindaco della città Cristian Leccese a due bagnini sedicenni, Marco Mitrano e Francesco De Luca, in attività rispettivamente presso il lido Lido e lo Stabilimento Militare e che si apprestano a frequentare il IV anno di Scuola Superiore.
«Il mio massimo apprezzamento per il coraggioso intervento di salvataggio che avete effettuato domenica 4 agosto a Serapo. – recita
l’encomio a firma del Sindaco -Un gruppo di persone, tra cui 3 bambini, alcuni in acqua e altri su un materassino, erano stati sospinti in un punto dove non toccavano più il fondo e, presi dal panico, richiedevano a gran voce aiuto. Nonostante il mare agitato e la presenza di alte onde siete riusciti con coraggio, determinazione e professionalità a compiere il decisivo intervento, riuscendo a riportare a riva l’intera comitiva. Da bagnini sedicenni avete compiuto un’azione di successo finalizzata a salvare delle vite in mare. Con il vostro gesto avete dimostrato di possedere elevate qualità morali, di coraggio, abnegazione riguardo la sicurezza del prossimo, assolvendo il vostro compito e mettendo in gioco la vostra stessa vita, per mettere in salvo quella di alcune persone in evidente grave pericolo. I vostri atti di salvataggio, eseguiti alla perfezione, hanno dato certamente lustro a tutti i bagnini di salvataggio e assistenti bagnanti che assolvono il loro prezioso servizio sulle spiagge di Gaeta».
“Le parole spesso non riescono a dare il senso della grandezza del gesto, – ha poi aggiunto il Primo cittadino ai due giovani -ma si ringrazia per il chiaro esempio di virtù civica ed altissimo senso del dovere”.
A margine della breve cerimonia ha quindi commentato il sindaco Leccese: “Conferire oggi l’encomio al loro coraggio ed altruismo è stato un momento di gioia per la nostra Amministrazione e un motivo di orgoglio per tutta la città. Grazie a Marco e Francesco per il loro lodevole atto. Sono dei bellissimi esempi da mettere in evidenza perché nonostante la loro giovanissima età hanno già capito il valore del lavoro, ma soprattutto l’importanza di adoperarsi per gli altri salvando la vita di altre persone, la cosa più preziosa che abbiamo”.
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