PONZA – Non conosce pace il comune di Ponza che, alle prese con vecchi e nuovi problemi ( per ultimo quello riguardante la proroga sino alle tre dell’intrattenimento musicale dei locali) legati alla stagione turistica e a nuove inchieste giudiziarie, da lunedì mattina non fa più affidamento su suo numero due. Il vicesindaco Giuseppe Feola si è dimesso con una lettera consegnata al sindaco, Francesco Ambrosino, che poche ore dopo ne ha dato formale comunicazione alla Prefettura di Latina. Nessun problema politico ma la decisione di Feola – in passato apprezzato assessore anche dell’ex sindaco Piero Vigorelli – sarebbe di natura professionale e personale.
Nella lettera di dimissioni Feola riconduce la scelta di lasciare l’incarico di vice sindaco e di assessore alla portualità
La stagione turistica aveva preso il via con le dimissioni del consigliere comunale di Fratelli d’Italia (cosa smentita dai vertici provinciali del partito) e delegato ai Lavori Pubblici Danilo D’Amico. Era stato sorpreso e arrestato dai Carabinieri della compagnia di Formia mentre ritirava una busta contenente 5000 euro in contanti. Due settimane fa ha invece lasciato in anticipo il comune e l’incarico di dirigente del Settore Tecnico l’ingegnere minturnese Pasquale Sarao relativamente alla vicenda della bonifica dell’ex centrale elettrica Sep. L’incarico a tempo di Sarao era in scadenza a fine anno ma le dimissioni hanno anticipato tutto dieci giorni fa. Ora si sono aggiunte le dimissioni del vice sindaco ed assessore Feola che costringeranno il sindaco Ambrosino, a due anni dalla elezione, a rafforzare gli ormeggi sul piano politico amministrativo nonostante le condizioni meteo marine siano davvero stabili. Forse troppo.