SUD PONTINO – Negli ultimi giorni, il personale della Guardia Costiera del Circondario Marittimo di Gaeta ha intensificato le attività di monitoraggio e controllo del territorio, con un’attenzione particolare alla salvaguardia della vita umana in mare e alla sicurezza della Navigazione, sia mercantile che da diporto. Questi interventi non hanno trascurato la tutela dell’ambiente marino e costiero, né la protezione del consumatore, con riguardo specifico alla vendita di prodotti ittici e all’utilizzo delle aree demaniali marittime a scopo turistico-ricreativo. Il contesto operativo è stato reso ancor più significativo dalla processione via mare in onore di Maria Santissima di Porto Salvo, durante la quale la Capitaneria di Porto di Gaeta ha coordinato i servizi ed i mezzi necessari per garantire la Sicurezza della Navigazione e prevenire eventuali incidenti, considerate le numerose unità da diporto presenti nel porto.
L’attività complessiva ha coinvolto diversi settori e comuni costieri, con l’impiego di 3 pattuglie terrestri e 3 motovedette. L’obiettivo era la prevenzione e l’assistenza durante il periodo di maggiore afflusso turistico, assicurando il regolare svolgimento delle manifestazioni in mare e contrastando comportamenti illeciti che potevano compromettere la serenità dei bagnanti lungo i litorali del Circondario Marittimo di Gaeta. Nel corso delle operazioni, sono stati identificati 36 soggetti e controllate 23 unità da diporto, tra cui numerosi acquascooter. Questi controlli hanno portato all’elevazione di 19 sanzioni amministrative per un totale di circa 24.000 euro, principalmente lungo i litorali di Gaeta, Sperlonga, Formia e Scauri. Le infrazioni riguardavano la navigazione in acque destinate alla
balneazione, la violazione delle norme relative al noleggio/locazione di unità da diporto e la mancanza delle dotazioni di sicurezza.
Ulteriori sanzioni, per un totale di circa 10.000 euro, sono state elevate nei confronti di 3 persone sorprese a vendere prodotti ittici privi di tracciabilità e requisiti igienico-sanitari, con il sequestro e la successiva distruzione di circa 20 kg di prodotto ittico. Sul litorale del Comune di Formia, sono stati liberati circa 100 mq di spiaggia destinata alla libera fruizione,
sequestrando le attrezzature posizionate irregolarmente e infliggendo sanzioni per un totale di circa 10.000 euro. Le autorità competenti sono state informate per l’avvio delle procedure amministrative previste.
Il Capo del Compartimento marittimo di Gaeta ricorda che, in caso di pericolo in mare, è sempre attivo il numero 1530 a livello nazionale, e per il Lazio il numero NUE 112. Egli confida nel buon senso e nell’attenzione di tutti per il rispetto delle norme di sicurezza balneare, della navigazione e della tutela dell’ambiente marino e costiero, auspicando un sereno svolgimento delle attività di balneazione per l’estate 2024. La Guardia Costiera di Geata sarà impegnata nell’Operazione nazionale “Mare e laghi sicuri 2024″ con l’obiettivo di garantire la Salvaguardia della Vita Umana in Mare, la Sicurezza Balneare e la Sicurezza della Navigazione, oltre a vigilare sul rispetto delle normative ambientali e
demaniali marittime.