LATINA – Anche i sindaci si mobilitino per contribuire, insieme alle forze dell’ordine, un ferragosto sereno in provincia di Latina. Il monito è stato del neo Prefetto Caterina Ciaramella nel corso di una seduta, molto importante, del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che martedì mattina ha registrato la partecipazione dei sindaci di Latina, Gaeta, Formia, Terracina, Minturno, Fondi, Sabaudia, San Felice Circeo, Sperlonga, Ponza e Ventotene, nonché i Vertici provinciali delle Forze di Polizia, dei Vigili del Fuoco e della Capitaneria di Porto. Tutte le parti in causa, in attuazione delle specifiche indicazioni fornite dal Ministero dell’interno, hanno concordato di perseguire “la migliore strategia operativa per affrontare le problematiche connesse all’approssimarsi della festività di Ferragosto”.
Sino a domenica 18 agosto le principali località turistiche saranno prese d’assalto da turisti e vacanzieri “last minute” ed il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica ha deciso di potenziare i servizi di vigilanza e di controllo per “prevenire episodi di violenza, di disturbo della quiete pubblica o di gestione impropria delle piazze da parte di turisti o di cittadini dei Comuni maggiormente interessati”. In questa prospettiva è stata richiesta da chi conosce maggiormente i territori di competenza, la Polizia Locale, ai cui comandi è stato sollecitata “massima collaborazione” per “ampliare il più possibile le fasce orarie di presenza sul territorio, anche attraverso la reperibilità notturna, e nell’interagire, con rinnovate priorità operative: il tutto – ha auspicato il Prefetto di Latina Ciaramella – per evitare un depotenziamento dell’attività di controllo generale del territorio svolta dalle Forze di Polizia, già gravate da ingenti compiti di prevenzione o di gestione del traffico sulle arterie stradali e ferroviarie di questa Provincia”.
I sindaci, da parte loro, hanno assicurato, nelle giornate del 14 e del 15 agosto l’estensione dell’orario di servizio delle Polizie locali, almeno fino all’una di notte nonché l’adozione di ordinanze – quasi tutti l’hanno già firmate e pubblicate – relative al divieto di accensione di falò sulle spiagge, al divieto di vendita di bevande in vetro e al divieto di accensione di fuochi non autorizzati. Massima attenzione è stata poi rivolta, nel corso della riunione, all’ intensificazione dei servizi di vigilanza e di controllo della viabilità in considerazione dell’ulteriore aumento del flusso veicolare in direzione delle località turistiche, anche attraverso l’impiego di un significativo numero di pattuglie da parte della Polizia stradale, soprattutto nelle giornate maggiormente esposte al rischio di congestionamento e di incidenti.
E’ stata richiamata, inoltre, la necessità di predisporre controlli presso pubblici esercizi e locali in cui si svolgono attività di intrattenimento e di pubblico spettacolo, “prestando particolare attenzione ad eventuali segnali o informazioni relative all’organizzazione di raduni o di feste illegali”. Relativamente alla prevenzione del fenomeno degli incendi, la cui incidenza è stata particolarmente diffusa nell’ultimo periodo, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco ha disposto un rafforzamento del dispositivo AIB, al fine di assicurare una pronta ed efficace risposta in caso di incendi boschivi di interfaccia e non. Gli stessi sindaci sono stati sensibilizzati sulla necessaria adozione di ogni misura, a carattere preventivo e di contrasto, per la riduzione del rischio di innesco e di propagazione e per la prevenzione di fenomeni di illegalità diffusa o di comportamenti di inerzia da parte dei proprietari di terreni e dei conduttori dei fondi, spesso incolti o abbandonati, tali da determinare condizioni di rischio per le vicine aree antropizzate.
