LATINA- L’8 settembre si conosceranno i nominativi di coloro che aspirano a guidare l’Asl di Latina per i prossimi tre anni. In questa data scadranno i termini previsti dalla determina G10549 dell’apprezzato direttore Salute e integrazione socio sanitaria della Regione Lazio Andrea Urbani con cui di fatto è stato svelato l’avviso pubblico per la selezione relativamente all’incarico di “Direttore Generale di Aziende ed Enti del Sistema Sanitario Regionale”. Il bollettino ufficiale della Regione numero 64 le contempla tutte, o quasi: le sei romane, quelle provinciali di Latina, Frosinone , Viterno e Rieti e poi degli ospedali San Camillo Forlanini, San Giovanni Addolorata, Policlinico Umberto I, Sant’Andrea, Policlinico Tor Vergata, dell’Istituto nazionale per le malattie infettive “Lazzaro Spallanzani”, dell’Istituto Fisioterapico Ospedaliero e dell’ Ares118.
La selezione indetta dal direttore Urbani è per titoli e non solo e, alla sua conclusione, formerà le cosiddette “rose” di candidati idonei alla nomina di Direttore Generale. Ma secondo la determina dirigenziale G10549 non vi potranno partecipare tutti ma solo quei professionisti iscritti nell’elenco nazionale degli idonei alla nomina che è on line sul sito internet del Ministero della Salute. La Regione Lazio ha imposto un “disco rosso” anche agli ex direttori generali che sono in pensione o quei “diggì” che hanno svolto questo ruolo nella stessa azienda sanitaria locale. La Regione Lazio non vuole perdere tempo e vuole che le sue Asl ad ottobre abbiano completato il loro periodo di commissariamento straordinario. In quest’ottica il direttore Urbani ha annunciato che per ciascuna Asl sarà nominata una commissione di “saggi” che dovrà vagliare le candidature in campo.
Naturalmente la prima che sarà formalizzata per quanto riguarda l’Asl di Latina sarà quella del commissario straordinario Sabrina Cenciarelli che, nonostante il suo ruolo “ad interim”, ha palesato doti di affidabilità, di pragmatismo e anche di coraggio potenziando nell’arco di poche settimane e mesi il reparto (già leader a livello nazionale) di cardiologia del “Santa Maria Goretti” di Latina e inaugurando, tra le immancabile e schermaglie politiche nel panorama politico di Formia, il nuovo Pronto soccorso dell’ospedale Dono Svizzero. Naturalmente la candidatura della Cenciarelli (la sua nomina commissariale è stata sostenuta in tandem da Fratelli d’Italia, dall’assessore regionale all’ambiente Elena Palazzo, e soprattutto dalla Lega vicina al sottosegretario al Mef Claudio Durigon), che dell’Asl pontina è stata la penultima apprezzata direttrice amministrativa, parte con i favori del pronostico ma non si esclude che la concorrenza possa essere ancora severa e spietata. Una prima scrematura sarà operata da questa commissione di esperti che dovrà procedere alla valutazione delle esperienze dirigenziali e di direzione maturate da ogni singolo candidato, dei titoli formativi e di altre esperienze professionali. Ma la parola fine sarà quella del presidente della Regione Francesco Rocca a nominare il nuovo direttore generale delle Asl e delle aziende ospedaliere laziali.
E’ ESTATE MA E’ SEMPRE TEMPO DI NOMINE
Il segretario regionale di Forza Italia, Senatore Claudio Fazzone, ha materializzato in questi giorni le sue mirate esternazioni verbali nei confronti del presidente della Regione Lazio. In attesa che arrivi in autunno – ma molti non sono proprio convinti che ciò accada – il terzo assessore regionale azzurro in considerazione dell’aumentato gruppo nel consiglio regionale, è di Forza Italia il nuovo presidente di LazioDisco l’azienda regionale per il Diritto allo Studio Universitario. Lo si evince dal decreto firmato dal Presidente del Consiglio Regionale Antonello Aurigemma che ha rinnovato la guida dell’ente per il diritto allo studio universitario. Il nuovo consiglio di amministrazione sarà presieduto dall’azzurro Simone Foglio: sarà affiancato per conto della maggioranza di centro destra da Cinzia Romano e Vittorio Rosati mentre la minoranza Pd ha nominato l’ex sindaco di Aquino Libero Mazzaroppi che, discreto candidato nel collegio di Frosinone alle regionali del febbraio 2023, ha ottenuto ora un meritato riconoscimento per il quale hanno fatto sintesi diverse anime Dem: dall’ex presidente del Cosilam e dell’ente Parco Regionale dei Monti Aurunci Marco Delle Cese, il capogruppo del Pd alla Regione Lazio Mario Ciarla, la consigliera regionale ciociara Sara Battisti con la supervisione del segretario regionale Daniele Leodori. Riempite le caselle di LazioDisco, subito dopo Ferragosto sarà il turno di LazioInnova e soprattutto del Cotral. Per l’azienda che si occupa di trasporti extraurbani merita solo di essere definita la candidatura dell’ex consigliere regionale di Formia di Forza Italia Pino Simeone. Avrebbe voluto effettuare l’esperienza in Giunta ma non ha potuto dovendo attendere un anno sabbatico dalla conclusione del doppio mandato alla Pisana. Ora che è abbondantemente terminato gli attende il compito di far partire ed arrivare in orario i bus “azzurri” della Regione Lazio.