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Aprilia / L’ex consigliera comunale Gloria Mastrocicco annuncia il suo percorso di transizione: “Mi Chiamo Gabriele”

APRILIA – In un gesto di straordinario coraggio e autenticità, Gloria Mastrocicco, ex consigliera comunale di Aprilia e figura di spicco del Partito Democratico locale e regionale, ha annunciato pubblicamente il suo percorso di transizione di genere, rivelando di essere ora Gabriele. Questo annuncio, avvenuto attraverso il social network Instagram, rappresenta non solo una scelta personale significativa, ma anche un messaggio di speranza e incoraggiamento per tutti coloro che si trovano a vivere una simile esperienza.

Gabriele Mastrocicco ha condiviso con i suoi follower le emozioni e le riflessioni che hanno accompagnato il suo viaggio di scoperta personale. “Essere amati è un privilegio. Essere amati per ciò che si è, è tutta un’altra storia”, ha scritto nel post che ha ufficialmente segnato il cambiamento. Gabriele ha spiegato come il percorso intrapreso un anno fa sia stato un periodo di crescita e consapevolezza, un cammino che, pur essendo appena iniziato, gli ha già permesso di sentirsi finalmente in sintonia con se stesso.

“Mi sento vivo come mai prima d’ora,” ha dichiarato, sottolineando l’importanza di avere il sostegno di persone care che lo accettano e lo amano per ciò che è. Per Gabriele, questo supporto rappresenta un vero e proprio privilegio, una risorsa fondamentale che gli ha permesso di affrontare con forza e determinazione le sfide del suo percorso.

Il coming out di Gabriele non è solo un atto personale, ma un forte segnale di inclusione e rispetto che dovrebbe essere normalità in una società dove purtroppo spesso prevalgono pregiudizi e discriminazioni. Con il suo messaggio, Gabriele offre un esempio di come sia possibile vivere autenticamente e con coraggio, ispirando altri a fare lo stesso.

La sua testimonianza potrebbe rivelarsi particolarmente significativa per chi, trovandosi in una situazione simile, non ha ancora trovato il coraggio o le parole per affermare la propria identità. Gabriele chiude il suo messaggio con una riflessione toccante: “La verità è che io sono un ragazzo trans e mi chiamo Gabriele. E sorrido ogni volta che qualcuno mi chiama così: Gabriele, Gabri, Gabbo. Ed oggi, dopo un anno, sento che è arrivato il momento di dirlo al mondo”.

Con questa dichiarazione, Gabriele Mastrocicco si pone come una voce significativa nel panorama politico e sociale, promuovendo valori di autenticità, accettazione e amore incondizionato. La sua storia, resa pubblica in un momento storico in cui i diritti delle persone transgender sono al centro di accesi dibattiti, rappresenta un ulteriore passo avanti verso una società più giusta e inclusiva.

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