FORMIA – Nuovo appuntamento con la risata che vedrà come protagonisti “I Ditelo Voi Official”. Un trio comico napoletano formatosi nel 1995, composto da Francesco De Fraia, Domenico Manfredi e Raffaele Ferrante. Tre attori napoletani che vivono la realtà quotidiana attraverso la magia dello spettacolo, grazie ad un’originale ed esilarante comicità. Creatività, surrealismo e improvvisazione, questi i tre ingredienti di base della serata. Entrare nel mondo de “I Ditelo voi” per vedere alternarsi sul palco personaggi dalle sembianze fumettistiche e situazioni più o meno possibili. Dal teatro agli schermi televisivi, il trio comico si è affermato per la personale interpretazione delle manie degli italiani grazie all’accattivante vena teatrale che da sempre li contraddistingue. Appuntamento stasera – 22 agosto – alle 21.15 presso l’Arena Cicerone di Formia.
Intanto grande successo martedì sera per l’evento di esordio del cartellone dell’Arena Cicerone 2024 che ha visto esibirsi “Noi Nuova orchestra italiana”, l’ensemble fondato oltre 30 anni fa da Renzo Arbore, tornata in scena con “Napoli, tre punti e a capo” che ha trasmesso la consueta e trascinante energia coinvolgendo il numeroso pubblico. La formazione storica che ha incantato gli spettatori di tutto il mondo, nata agli inizi degli anni ‘90 con l’appassionato canto di Gianni Conte, la seducente voce di Barbara Buonaiuto, i virtuosismi vocali e ritmici di Giovanni Imparato, la direzione orchestrale, il pianoforte e la voce di Massimo Volpe, le chitarre e le voci di Giordano Esposito, Michele Montefusco, Marco Manusso, Nicola Cantatore, le percussioni e la voce di Peppe Sannino, la batteria e la voce di Roberto Ciscognetti, il basso e la voce di Massimo Cecchetti, i festosi mandolini e le voci di Raffaele La Ragione, Salvatore Esposito e Salvatore della Vecchia. Quattordici musicisti che hanno letteralmente coinvolto lo spettatore con uno show durato oltre due ore.
Un repertorio celebre del quale hanno fatto parte brani come: “Torna a Surriento”, “Era de Maggio”, “’O paese d’’o sole”, “Luna rossa”, “Comme facette mammeta”, “’O Sarracino”, insieme con composizioni più recenti. Un repertorio vario che ha coniugato il nuovo e l’antico suono di Napoli con un finale dedicato a Renzo Arbore e ai suoi successi “Vengo dopo il tg”, “Cacao meravigliao”, “Si la vita è tutta un quiz”.
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