Cronaca

Latina / Uomo morso da un “ragno violino”, il caso al Santa Maria Goretti

LATINA – Sembrava una banale puntura di insetto, qualcosa di comune e facilmente trascurabile. Tuttavia, per un uomo di Latina, quel piccolo segno sulla mano si è rapidamente trasformato in una seria emergenza medica. L’uomo, un cinquantenne del capoluogo, è stato morso da un ragno violino mentre era intento a rimuovere una ragnatela nella propria abitazione, e quella che inizialmente era solo una leggera irritazione è diventata presto un’infezione cutanea estesa e dolorosa.

L’Inizio di un’Esperienza Preoccupante

All’inizio, l’uomo non aveva dato molto peso a quel rossore accompagnato da un fastidioso prurito. Non si era nemmeno reso conto di essere stato morso, il che è tipico del ragno violino, il cui morso è indolore nelle prime fasi. Con il passare dei giorni, però, la situazione è peggiorata notevolmente: l’infiammazione si è estesa dalla mano all’intero avambraccio, fino a raggiungere quasi la spalla, scatenando una reazione allergica intensa e visibile.

Il Pronto Intervento all’Ospedale Goretti

Preoccupato dall’evolversi dei sintomi, l’uomo si è recato al Pronto Soccorso dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. Qui, i medici hanno subito compreso che non si trattava di una semplice reazione a una puntura di insetto. Dopo un consulto con gli infettivologi, è stato chiaro che il trattamento antibiotico orale, già iniziato da tre giorni, non era sufficiente. È stato necessario passare a una terapia antibiotica endovenosa per contrastare l’infezione che si stava diffondendo.

L’uomo è rimasto in ospedale per sei giorni, sotto osservazione nell’area di prima assistenza, dove ha ricevuto cure adeguate. Fortunatamente, la terapia ha avuto successo e, una volta stabilizzato, è stato dimesso dall’ospedale e ha potuto fare ritorno a casa.

Le Parole degli Esperti

La dottoressa Rita Dal Piaz, primario del Pronto Soccorso dell’ospedale Goretti, ha spiegato che la reazione iniziale al morso del ragno violino può essere facilmente confusa con quella di una comune puntura di insetto. Tuttavia, la differenza cruciale risiede nell’evoluzione dell’infiammazione: invece di migliorare con il tempo, la situazione peggiora, anche in presenza di una terapia antibiotica. Questo peggioramento è un chiaro segnale di allarme che richiede un intervento medico tempestivo.

«La reazione cutanea che si ha in seguito al morso del ragno violino nei primi giorni è la stessa che compare dopo una banale puntura di insetti», ha dichiarato la dottoressa Dal Piaz. «La differenza sta tutta nell’evoluzione dell’infiammazione: invece di migliorare e guarire, peggiora di giorno in giorno. Il rossore diventa “cellulite”, ovvero una vera infezione che va trattata con una terapia antibiotica endovenosa».

Un Avvertimento per Tutti

Il caso di Latina serve come monito: il morso del ragno violino può avere complicazioni gravi se non viene trattato prontamente. I sintomi iniziali, che includono rossore, formicolio e prurito, possono sembrare innocui, ma se nel giro di 48-72 ore si sviluppano vescicole e ulcere, è fondamentale rivolgersi immediatamente a un medico.

Questo episodio sottolinea l’importanza di prestare attenzione a qualsiasi cambiamento sospetto nella pelle, soprattutto se i sintomi sembrano peggiorare. La diagnosi tempestiva e un trattamento adeguato possono fare la differenza tra un’infezione gestibile e una situazione potenzialmente pericolosa.

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