SORA – Intorno all’ora di pranzo di ieri, le lancette segnavano le tredici circa, un uomo – un 83enne di Veroli in preda ad una crisi depressiva- ha tentato il suicidio gettandosi dal parapetto che divide via Lungoliri Mazzini, in prossimità di piazza Esedra e del Ponte di Via Napoli, dal fiume Liri. L’anziano dopo aver parcheggiato la sua auto, senza chiuderla e con le chiavi nascoste sotto il tappetino nella piazza adiacente, è salito in piedi sul muretto e si è lanciato giù nel vuoto, affrontando un volo di diversi metri; ferito e rotolato nella vegetazione accanto al fiume fino a finire in acqua, immergendo la testa senza riemergere.
A notare tutto un assistente capo coordinatore della polizia del Commissariato di Sora ed un appuntato scelto della stazione di Strangolagalli che sono intervenuti in suo soccorso, recuperando una corda da un camioncino, con la quale il poliziotto si è calato nel fiume e lo ha raggiunto, impedendogli di affogare. Sul posto sono intervenute la Volante del Commissariato di P.S. di Sora, la Radiomobile dei Carabinieri, nonché il personale del 118 e i Vigili del Fuoco che con l’autoscala hanno imbragato ed estratto l’uomo dal fiume Liri; successivamente è stato trasportato presso l’Ospedale di Cassino.