SABAUDIA – “E’ evidente ormai che l’amministrazione Mosca si muova solo a suon di spot e che quello che fa è per l’interesse di pochi, sicuramente non per quello dei cittadini di Sabaudia” intervengono i consiglieri comunali Paolo Mellano e Immacolata Iorio del gruppo “Cittadini per Sabaudia” tracciando un bilancio dell’andamento estivo.
“A estate ormai finita basterebbe ascoltare i cittadini ma anche i turisti abituali che dicono di aver trovato Sabaudia ‘cara e senza servizi’ per capire che l’estate sabaudiana non è stata quella scintillante che hanno provato a raccontare” – spiega la Iorio – “e sicuramente questi giudizi sono legati principalmente alle spiagge pubbliche con discese rotte e non accessibili a tutti, prati secchi e pochi cestini per i rifiuti, oltre il problema dei cinghiali che scorrazzano la sera per la città”
“E anche se il Sindaco Mosca ha parlato di una maggiore affluenza” – interviene il consigliere Mellano – “gli stessi dati che riporta dimostrano il contrario, infatti un aumento delle entrate della tassa di soggiorno è un dato marginale se si pensa che a Sabaudia le strutture ricettive sono poche e che invece c’è stato un calo del -30% delle case vacanze”.
“Anche le presenze giornaliere sono state in calo” – continua il consigliere del gruppo “Cittadini per Sabaudia” – “se si pensa che sono aumentate le entrate dai parcometri lo ha detto lo stesso Sindaco Mosca, da un 1 milione e 57 mila a 1 milione e 120 mila – ma solo perché il prezzo orario è aumentato del 20%, quindi gli stessi numeri ci dicono che c’è stato un calo del -13% dei parcheggi e quindi delle presenze giornaliere”.
Ricorda la consigliera Iorio: “Questo trend delle affluenze è in negativo dal 2022, infatti ricordiamo un -15% nel 2022, -30% del 2023 e un -20/30% del 2024, lontano dal +10% del 2017 e dal +40% del 2019 e senza considerare il periodo del 2020 e 2021″.
“Ma il problema è che la politica dell’amministrazione Mosca” – scrivono i consiglieri di Cittadini per Sabaudia – “da 2 anni è legata solo all’organizzazione di eventi con spese folli (nel 2023 oltre 600 mila euro) che purtroppo i dati dimostrano non aver portato un beneficio in termini di affluenza lasciando così i cittadini di Sabaudia con una città peggiorata, senza servizi e lavori pubblici, ma con soldi pubblici ugualmente spesi!”
E concludono: “L’immagine di un’ Arena del Mare verde per gli spettacoli a pagamento e tutti i giardini pubblici intorno secchi è emblematico di quanto dicevamo. Ma siamo sicuri che alla fine faranno di più”.