Formia / “Le lettere d’amore”, spettacolo teatrale-musicale per la II edizione de festival “Le parole che riparano”

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FORMIA – In occasione della seconda edizione del Festival della Letteratura: “Le Parole che Riparano: la Cura“, organizzato dall’associazione culturale Koinè e patrocinato dal Comune di Formia, torna in scena per uno nuovo spettacolo teatrale-musicale della cantina teatrale  la “Luccicanza” sempre con la regia di Diego Sasso. L’appuntamento è in programma con lo spettacolo “Le lettere d’amore” per il prossimo venerdì 6 settembre, alle 21, presso l’area archeologica di Caposele, a Vindicio, Formia. 

“La scelta di  descrivere la necessità dell’essenza delle parole che curano ci ha spinto subito verso i testi del cantautorato italiano che distendono –  tra le più meravigliose armonie  – messaggi di ogni genere, che siano di origine sociale, sentimentale, psicologico o profondamente emotiva. Inoltre supportano una consapevolezza e riflessione verso i mali del mondo come per i conflitti interpersonali e militari che persistono, in una società satura di comunicazione, spesso di parole ormai usate per speculazione e non motivate verso il loro vero originale senso e contesto. Ecco dunque, la possibilità di dialogare tra quei versi, recitandone i testi o cantando dal vivo e ancor di più, andare a sfociare tra i versi di uno dei più grandi scrittori del ‘900 Fernando Pessoa” – spiega Sasso. 

Ad animare lo spettacolo saranno le voci di Pamela Passalacqua, Nicola Marrone, Diego Sasso, Claudia Macone e Giusco; alle tastiere ci sarà Christian Congedo; al basso Giovanni Mautone; alla batteria Giuseppe Iannoli; Anthony Reale sarà Fernando Pessoa;  Angelo Nastrelli, Dalila Lombardi, Davide “Brazo D’Arienzo”, Pamela Passalacqua, Luca Piras, Chiara Agostini, Robert Rivera, Giuseppe “Giusco” Prisco, Ginevra Zottola e Nicola Marrone saranno Eteronimi. Ci sarà inoltre la partecipazione della ballerina e coreografa Blandiana Cocomello e quella della psicologa Dott.ssa Iole Ceruzzi.

Info e prenotazioni ai numeri  340.5295641 – 347.8014880; è previsto un contributo di 10 euro.